18 febbraio 2020

SettegiorniPD in Regione Lombardia

     La Newsletter del Partito Democratico del Consiglio regionale della Lombardia

L'Editoriale Andare oltre l’indifferenza

Nella settimana in cui la Lombardia ha pianto e salutato Mario e Peppe, i due ferrovieri morti nell'incidente del Freccia Rossa ad Ospedaletto Lodigiano, vogliamo simbolicamente abbracciare due novantenni lombarde che in questi giorni ci hanno fatto riflettere.
Due donne diversissime, che hanno in comune solo l’età e una grande dignità.
La prima si chiama Liliana ed è stata chiamata a ricoprire il ruolo di senatrice a vita.
La seconda la chiameremo Gina ed abita al quinto piano di una casa popolare della periferia milanese, circondata da inquilini abusivi e degrado.
Liliana ha raccontato nell'aula del Consiglio regionale il suo dramma personale di deportata e sopravvissuta ad Auschwitz, testimoniando, dopo aver vissuto il dramma del male assoluto, la necessità di abbandonare l’odio per difendere pace e libertà.
Gina ci ha raccontato di sentirsi prigioniera e abbandonata in un alloggio non suo che da 35 anni tiene ordinato e pulito, anche se attorno a lei regna la sporcizia, il degrado e l’abbandono.
Due storie che non si possono paragonare neppure da lontano, ma che ci fanno riflettere.
La senatrice Segre ci richiama alla necessità di non perdere la memoria e ci ricorda che l’indifferenza è una porta aperta all'odio e non il miglior modo per vivere senza problemi.
Gina, in lacrime di fronte alle bollette della luce quintuplicate perché qualche abusivo si è allacciato al suo contatore, ci ricorda che esiste un’ignavia delle istituzioni che parlano molto, ma si dimostrano concretamente indifferenti di fronte alla disperazione di chi si sente solo e dimenticato.
La necessaria vigilanza contro ogni sorta di odio parte anche dall'attenzione a che nessuno si senta abbandonato. Lo dobbiamo a Gina e a Liliana, ma anche a Mario, Peppe e alle loro famiglie.