7 giugno 2018

Si chiamava Piersanti! Si chiamava Piersanti!

In memoria di Pier Santi Mattarella
l'Assemblea Regionale Siciliana

Roberto Rampi | Notizie dal Parlamento

Dopo tre mesi dalle elezioni del 4 Marzo l’Italia ha un Governo.
Sono stato eletto Senatore del partito Democratico e sono uno dei 4 più giovani in Italia.
Ho scelto di non votare la fiducia al Governo di Giuseppe Conte.
Il mio non è un NO pregiudiziale.
È un NO alle politiche contenute nel cosiddetto contratto di Governo che abbiamo studiato con attenzione, alla visione securitaria, antieuropea, iniqua che ha saldato le nuove destre italiane nel solco di quelle europee e occidentali.
La mia sarà un’opposizione costruttiva, rigorosa, di merito, del tutto diversa da quella che ho visto in questi anni dalle forze ora al governo.
Valuteremo seriamente ogni provvedimento, riconosceremo quel che di positivo verrà proposto, proporremo soluzioni ai problemi dei cittadini e dei territori, non faremo alcuno sconto nel denunciare ciò che riterremo negativo dal nostro punto di vista.
Mi permetto di consigliare vivamente l’intervento in Aula di Liliana Segre, a tutti, anche a chi è più positivamente propenso verso il nuovo Governo.
Qui l’intervista ad Agcult. E due miei interventi su Tasse e Pensioni.