I turisti di Expo anche a Cremona, non l’Arcimboldo a Milano
Poi, è chiaro che di un evento del genere deve beneficiare tutto il Paese, ma innanzitutto è la Lombardia che deve potersi avvantaggiare di un arrivo così massiccio di visitatori. Naturalmente, ci sono cose da vedere e situazioni da vivere più e meno vicine a Milano, ma se un turista va a Cremona non lo fa solo per l’Arcimboldo: vuole anche conoscere il fiore all’occhiello della liuteria e il Museo del violino che è unico al mondo, assaggiare gli ottimi piatti della cucina tipica e costeggiare le rive del Po, il ‘grande fiume’ della Lombardia. Insomma, l’assessore, che tra l’altro è proprio cremonese, vuole togliere un’opera significativa a una città quando questa deve contribuire a portare i visitatori. (Il dipinto è esposto alla Pinacoteca di Cremona)