ANONIMO 1
Il problema del consumo di suolo non è una utopia ma semplicemente una necessità. Ecco la tabella di 20 su 55 comuni della nostra provincia dove i 2/3 del territorio è andato:
La media provinciale è il 55%. E’ questo sostenibile? E’ questa l’eredità che lasciamo ai figli? Ne abbiamo il diritto? Per i primi 3 o 4 “the game is over” non è più possibile ottenere oneri di urbanizzazione per carenza di merce di scambio. Il principio di finanziamento per il baratto tra territorio e oneri funziona per poco tempo e ha un limite fisico. Prima o poi la crescita (o meglio il consumo di territorio) sarà ZERO.
Risultato finale: un territorio alla “blade runner”, abitato all’inverosimile con comuni che devono garantire i servizi sociali, le strade, la sicurezza, la cultura …
Quanti sono gli appartamenti vuoti nel nostro villaggio? E se si riempissero improvvisamente?
Il consumo zero da questo punto di vista non è utopia ma è lungimiranza.
ANONIMO 2 ,4 e 7 (simpatizzante o elettore di Comune Aperto).
Comune Aperto i voti (per un pelo) li ha presi e ha anche amministrato, il resto è storia …
ANONIMO 3
Il problema non è mandare a casa il Sindaco. Il vero problema è che se il Sindaco non fa alcun passo indietro rispetto alle recenti questioni e ultime sue pubbliche dichiarazioni, (come richiesto dal Gruppo Consiliare PD), dopo aver cacciato il PD dalla Civica SI, ha di fatto relegato consiglieri eletti in maggioranza in quota PD all'opposizione, esponendosi così, gratuitamente, al rischio di essere sfiduciato. I Consiglieri del PD, fino a quando sarà possibile, voteranno solo provvedimenti utili ad onorare gli impegni assunti nel programma 2009. Per tutto ciò che non rientra nel patto elettorale, decideranno di volta in volta.
Non è il Gruppo PD che deve decidere, da che parte stare, ma il Sindaco che deve risolvere, alla radice, il problema da lui creato. I Consiglieri PD sono stati cacciati perchè si sono rifiutati di restituire la tessera del Partito. La notizia dei tre Assessori che recentemente si sono tesserati al PDL, ovviamente non favorisce la soluzione.
Non era questa la maggioranza scelta dai Sulbiatesi nel 2009.
ANONIMO 5
Grazie di cuore, ci fa piacere sentire queste cose. Vienici a trovare che ci proviamo!
ANONIMO 6
Il buon gusto è indispensabile, ma spesso non basta.
La redazione di Teorema
ovviamente i fatti sono posteriori all'amministrazione di comune aperto, quindi il vostro commento è fuori luogo.
RispondiEliminaP.S. anche voi avere avuto i voti, ma in fin dei conti siete già storia ancora prima che finisca la legislatura.
Mi introduco nel dibattito senza vena polemica, probabilmnete ce ne vorrebbero di scambio di opinioni più frequenti su questi argomenti (forse la crisi di Stucchi fa bene): comune aperto ha avuto i voti anche perchè, se non mi sbaglio, nel suo programma c'era la scelta peculiare di ristrutturare la scuola vecchia in alternativa a costruirne una nuova. Non lo ha fatto (ha fallito?) e quindi un po' il Titanic è anche figlio di questo. In questo senso penso che il commento NON sia fuori luogo. Non si tratta di affibbiare responsabilità ma di leggere a posteriori la "storia".
RispondiEliminaLa storia è questa, Comune Aperto ha iniziato ad aumentare le volumetrie a Sulbiate con PL e PZ mastodontici snaturando il paese. Però, quando poi ha vinto la lista civica SI, e poi anche con l'arrivo delPD, non si è vista alcuna inversione di marcia, non si è visto alcun ripensamento... In primis la scelta di 4 piani al posto della ex scuola!!!
RispondiEliminaRisultato? Se si riempissero tutti gli appartamenti vuoti, Sulbiate avrebbe un incremento di abitanti senza precedenti con i servizi che andrebbero in tilt, in primis la scuola dell'infanzia che già è stracolma... Però noi spendiamo i soldi per fare dossi, sensi unici e mettere a posto ex-filande... E di questo il PD è pienamente responsabile!!
Ricordo che il referundum sulla scuola sostenuto, da Stucchi allora rappresentante della minoranza non raggiunse il 51% degli aventi diritto al voto.
RispondiEliminaQuindi era come non aver votato.
Nonostante ciò il Sindaco Giorgi e Comune Aperto non proseguirono sulla ristrutturazione della vecchia scuola anche se erano, in particolare dopo il risultato referendario, lecitamente autorizzati a farlo. Perchè?
Se non ci fosse stato il PD a dire di no al Centro commerciale, temo che il cantiere sarebbe già partito. Non trovi?
Inoltre sulla questione ex Filanda mi sembra di aver letto che il PD sia molto critico per come si sta mettendo il problema finanziamento.
Prima doveva essere a costo zero. Ora invece si parla di accendere un nuovo mutuo di un sacco di euro. Ma non sono altre le priorità?
La nuova scuola e il titanic non devono essere collegati se non a dimostrazione del fatto che la scuola ha avuto un costo non sostenibile dalle casse comunali. Stucchi ha vinto le elezioni del 2004 puntando tutto sulla scuola in via madre laura e sull'incapacità di comune aperto di risolvere la questione? Vero! Quindi poteva fare la scuola e stop. La scelta di fare il titanic è tutta sua e attribuire delle resposabilità a chi c'era prima è forse un po' troppo....Comunque è inutile piangere sul latte versato, il titanic ormeggierà per sempre sulla banchina di piazza giovanni XXIII !
RispondiEliminaPer piacere, non è che qualcuno per caso sa dove si possa trovare un ICEBERG?
RispondiEliminaSe il comandante del "TITANIC DI SULBIATE" è il Sindaco, certamente saprà onorare il ruolo.
Non abbandonerà la nave.
... insomma risolveremmo un paio di problemi!!!
Geniale no?
Mi piace l'idea del capitano e dell'iceberg!Mi viene in mente De Gregori con "i muscoli del capitano".Rimane comunque il fatto che il permesso di edificare una volta concesso è praticamente impossibile bloccarlo salvo pagare penali salate.E' il caso delle concessioni di Comune Aperto e della prima amministrazione Stucchi( Titanic compreso)Il Pd ha portato avanti le battaglie sulla Pedemontana, sullOutlet ecc. proprio per evitare la continuazione di questo scempio.
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