
Il caporalmaggiore Roberto Marchini è morto in Afghanistan a causa di un esplosione di un ordigno. A pochi giorni di distanza dalla morte di Gaetano Tuccillo. Per il Contigente italiano della missione Isaf è la 40° vittima.
Roberto Marchini, viveva a Caprarola, in provincia di Viterbo.
Il suo compito: bonificare le strade dai micidiali Ied, ordigni rudimentali fatti in casa. Quando tornava in licenza passava le giornate ad aiutare il padre a fare il piastrellista.
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