13 ottobre 2010

ATTIVITA' CONSIGLIO PROVINCIALE MB - N. 24/10.

A cura del consigliere Vittorio Arrigoni.

Settimana dal 4 al 9 ottobre 2010

1)Lunedì 4 ottobre ’10 si è svolto un incontro presso il comune di Vimercate per fare il punto sulla situazione delle aziende elettroniche, informatiche e delle telecomunicazioni del vimercatese che mostrano diversi elementi di criticità.
Erano presenti il sindaco Paolo Brambilla, l’ass. Angelo Villa, il sindaco Colombo di Agrate, l’on. Enrico Farinone, l’on. Alessia Mosca, i sindacalisti Gigi Redaelli e Antonio Castagnoli, Gigi Ponti, Domenico Guerriero, Nadio Limonta e Vittorio Arrigoni. Erano assenti perché indisposti la sen. Emanuela Baio e il cons. regionale Enrico Brambilla.
Si è esaminata la situazione di difficoltà di Alcatel-Lucent (1.400 dip.) che vuole trasferire la propria sede da Vimercate a Peschiera; in proposito sono in corso trattative con la soc. Segro proprietaria dei edifici Alcatel. Anche IBM sta trasferendo gradualmente il proprio personale a Segrate: oggi i dipendenti sono circa 1.000, mentre fino a qualche anno fa erano 1.500.
Bames ha gran parte dei propri dipendenti (650) in CIG e non dispone di piani industriali credibili.
Le OO.SS. hanno chiesto alle istituzioni la convocazione del tavolo istituzionale per discutere della situazione di crisi.
Linkra del gruppo Compel (1.000 dipendenti) ha dichiarato la mobilità per 150 dipendenti, segnalando una crisi produttiva pesante. Gli investimenti sulla larga banda potrebbero rivitalizzare le attività industriali delle aziende elettroniche e della telecomunicazioni del Vimercatese.
Per Numoyx – Micron (1.400 dipendenti ex STM) non si riesce ha concludere con il Ministero per lo Sviluppo economico, la Regione Lombardia e l’azienda stessa il contratto di programma che serve per finanziare la ricerca sulle memorie da 12 pollici.
I compiti del Distretto tecnologico dell’h.t. sono stai ampliati alle energie rinnovabili e la sua operatività verrà rivolta all’intera provincia di MB. Necessita che il Distretto venga riconosciuto della Regione Lombardia per poter accedere ai bandi ed ai finanziamenti europei, nazionali e regionali.
Si è concluso l’incontro decidendo di sostener tutte le crisi in corso collaborando per la loro positiva soluzione. Si è deciso altresì di pressare la Regione Lombardia affinché riconosca il Distretto green e H.T. di MB ed il Ministero per lo sviluppo economico affinché faccia investimenti significativi sulla larga banda e porti a conclusione il contratto di programma per Numoniyx- Micron.
Tutti gli intervenuti, ciascuno secondo il diverso ruolo ricoperto, si sentono impegnati a portare avanti le soluzioni delineate insieme, mantenendo questa forma di coordinamento.

2) Martedì 5 ottobre ’10 in Commissione 9 il direttore generale dott. Valtorta Giuseppe ci ha illustrato la situazione dei rimborsi dovuti dalla provincia di MB allo Stato pari a 16 milioni di euro: 10 milioni per maggiori entrate tributarie e 6 milioni per personale ATA delle scuole superiori provinciali assorbito dallo Stato.
Le maggiori entrate sono relative all’IPT sulle compravendite delle auto ed al 12,50% sulle assicurazione RCA auto, imposte istituite nel 1996 in sostituzione dei trasferimenti dello Stato.
Le province che hanno introitato cifre superiori ai trasferimenti sono state obbligate, come MI e MB, a restituire la quota eccedente allo Stato medesimo.
La provincia di MB ha chiesto al Ministero dell’economia di quantificare in modo esatto la quota relativa al personale ATA trasferito, ora calcolata pari al 20% della quota dovuta da MI allo Stato.

3)Giovedì 7 ottobre ‘10 si è svolto il consiglio provinciale per approvare gli equilibri di bilancio ’10 e lo stato di attuazione dei programmi.
L’intero gruppo PD è intervenuto per commentare lo stato di insufficiente attuazione di programmi evidenziato anche dalle esigue somme impegnate e pagate dai vari assessorati. I consiglieri Guerriero e Pozzati sono intervenuti sui temi generali ed hanno lamentato la scarsa innovazione delle attività promosse dalla Giunta e la insufficiente produttività del consiglio e delle commissioni in cui i consiglieri di opposizione con la loro presenza garantiscono sovente il numero legale a fronte di ampie assenze dei consiglieri di maggioranza.
Arrigoni ha lamentato lo scarso impegno degli assessori al Lavoro ed alle Attività produttive verso i temi dello sviluppo delle aziende in crisi al fine di evitare i licenziamenti al termine della CIG.
Vedere la sintesi dell’intervento fatto in consiglio provinciale qui allegato.
Limonta è intervenuto sui temi della pianificazione, parchi e green way sottolineando le scarse iniziative messe in campo, l’assenza della pianificazione nei trasporti e la mancata definizione della salvaguardia delle area limitrofe alla Pedemontana.
Fiorito ha segnalato una politica sociale insufficiente, uno scarso sostegno ai piani di zona dei territori ed un ridimensionamento dei contributi ai disabili sensoriali.
Veneziano ha chiesto maggiore determinatezza alla GP per entrare a pieno titolo nel consorzio di gestione della Villa Reale di MZ ed ha denunciato come le iniziative culturali promosse da questa Giunta siano quelle ancora definite dall’assessore Gigi Ponti e come non esista una concreta politica per i giovani.
Poletti ha lamentato che la provincia di MB non sia molto attiva nel seguire e determinare la realizzazione delle principali infrastrutture quali la Pedemontana, la tangenziale est esterna e il prolungamento della MM2. La Provincia di MB subisce le scelte degli altri.
Ghioni ha proposto la costituzione di un nuovo parco regionale fondendo alcuni PLIS della zona centrale della Brianza ed ha sottolineato le carenze esistenti nelle azioni della provincia per la definizione di una seria politica di difesa dell’ambiente, dell’acqua, dell’aria e del territorio.
Il presidente Allevi ovviamente ha ribattuto mettendo in risalto il lavoro di squadra compiuto dalla giunta in un momento economicamente difficile.
La maggioranza PdL e lega Nord ha dimostrato la sua inconsistenza politica ed organizzativa perché è scarsamente intervenuta nel dibattito ed al momento del voto i suoi consiglieri erano insufficienti a mantenere il numero legale (18 consiglieri) infatti erano solo 16 su un totale di 37 membri. Il gruppo PD ha chiesto la verifica del numero legale, uscendo dall’aula, ed il numero è stato raggiunto solo con la presenza della consigliera Veneziano PD, costretta a rimanere in consiglio a termine di regolamento avendo chiesto la verifica, e dall’improvvida presenza del consigliere Vergani, lista civica Ponti.
Con questi due presenze la delibera è stata approvata con 16 voti a favore e 2 contrari (Veneziano e Vergani).

Vimercate, 13 ottobre 2010
AV

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