Buon anno in particolare a tutte le famiglie della nostra Comunità toccate dai problemi del lavoro.
Buon anno a tutti noi che dovremo stringere ancora un po’ la cinghia per la pesantezza della manovra economica, a cui l'Italia è stata costretta dalla irresponsabilità di alcuni suoi rappresentanti.
Buon anno ai giovani e alle donne che purtroppo dovranno fronteggiare un futuro ancora un po' più difficile.
Il Circolo PD di Sulbiate esprime a tutti sincera solidarietà.
Un sottile vento di cambiamento e di speranza è nell'aria. Ci auguriamo che queste premesse si realizzino e vedano nella seconda parte del nuovo anno il preludio per lasciare alle spalle questo brutto periodo di crisi.
Questa è anche l'occasione per commentare brevemente e pacatamente la situazione politica locale: la primavera del 2012 sarà per Sulbiate un periodo in cui si voterà per eleggere un nuovo Consiglio Comunale.
A tutti ormai è nota la caduta dell'Amministrazione. Fatti gravi e di scarsa democrazia hanno portato a questa difficile scelta, eccone solo alcuni:
- La cacciata degli assessori PD dalla giunta e l’estromissione dei consiglieri dal gruppo consigliare in seguito alla giusta e ferma decisione di opporsi alla proposta di un centro commerciale in paese.
- Lo stravolgimento della volontà popolare delle ultime elezioni: la forza politica che con la lista SI havinto le elezioni (Pd) era all’opposizione, mentre tre Assessori erano tesserati con la forza che avevaperso (Pdl).
- La mancanza di dibattito e di condivisione di scelte che oltre ad impegnarci economicamente non avevano alle spalle un progetto ben definito (Filanda e RDS)
- Impegni importanti e condizionanti per i prossimi 10 anni, non trattati con la dovuta serietà, come il Patto dei Sindaci.
Diverse le manifestazioni nelle sale con temi come: energia, pedemontana, 25 aprile, acqua e le nostre assemblee aperte al pubblico.
Questo è il nostro metodo di lavoro, sicuramente imperfetto ma basato sul confronto e la discussione prima
di qualsiasi sintesi o decisione. L’immagine dell' “uomo solo al comando” ci piace solo nello sport, non in chi deve amministrare una Pubblica Amministrazione.
La mancanza di questi presupposti è stato il limite della lista civica. Limite molto grave in un mondo che si sta complicando sempre più per le crisi finanziarie, economiche, ambientali, sociali e legate al fenomeno delle migrazioni.
La lista civica per sua natura ha navigato a vista, senza tener conto di una visione più globale dei pur locali
problemi.
Girare pagina è lo slogan di grande speranza per il 2012.
Giriamo pagina tutti insieme, senza rancori, tenendo ben presente i presupposti di democrazia per risolvere al meglio i nostri problemi.L’obiettivo ultimo è una Sulbiate sempre migliore.
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