29 marzo 2020

Coronavirus, il decalogo per sentirsi al sicuro quando si fa la spesa al supermercato

Cosa fare e cosa non fare per evitare il contagio. Carte, bancomat e telefonini. Cosa disinfettare e cosa no. Come usare i carrelli in tempo di Covid-19
di Elvira Serra

Mai come adesso andare a fare la spesa può essere motivo di stress e di ansia. Ecco allora un piccolo decalogo che può essere utile per andare nel nostro supermercato di riferimento in sicurezza. L’elenco è il frutto del contributo di Franca Braga, responsabile Alimentazione e salute di Altroconsumo, di Francesco Donato, professore ordinario di Igiene, Epidemiologia e Sanità pubblica all’Università di Brescia e degli altri esperti che abbiamo sentito nei giorni scorsi.

1. Usare (o no) guanti o mascherine
Possiamo uscire di casa senza gli uni e senza le altre (molti supermercati si sono attrezzati per offrire ai clienti guanti monouso e gel antibatterico da utilizzare mentre fanno la spesa). La cosa veramente importante, invece, è mantenere la distanza di sicurezza dagli altri clienti di almeno un metro e non toccarsi mai la bocca, il naso o gli occhi mentre si circola tra gli scaffali.

2. Togliersi le scarpe (e lavarsi le mani)
È fondamentale, quando si torna a casa, lavarsi le mani con acqua calda e detergente prima di mettere
a posto la spesa e anche dopo averla riposta in ordine. Allo stesso modo è importane togliersi le scarpe prima di entrare nel proprio appartamento e lasciarle fuori (o in balcone) per non contaminare la superficie che calpestiamo ogni giorno.

3. Come usare carrelli e cestini
Il New York Times ha ripescato uno studio del 2012 che dimostra come la maniglia del carrello contenga più batteri della maggior parte dei bagni pubblici (qui il dettaglio della ricerca svolta su 85 carrelli della spesa in Iowa, California, Oregon e Georgia). Per questo raccomanda di pulirla prima di fare acquisti e possibilmente anche dopo, per gentilezza verso chi lo userà poi. Tuttavia dobbiamo ricordarci che la carica virale, sulle superfici, si abbatte enormemente in poco tempo. E anche qui, piuttosto che girare con la boccetta dell’alcol, è importante lavarsi molto bene le mani subito dopo aver fatto la spesa, o pulirsi con un gel antibatterico prima di entrare in macchina.

4. Quando bisogna lavare frutta e verdura
Le mele o le zucchine che prendiamo noi potrebbero essere state toccate da qualcun altro che non aveva i guanti o la mascherina. Per non parlare del fatto che non sappiamo chi ha confezionato quella che si vende già all’interno delle scatole. Non è la fine del mondo. Il coronavirus non è veicolato dal cibo, non ci sono evidenze scientifiche al riguardo. Dunque è sufficiente, nel caso della verdura che mangeremo cruda quella sera stessa, avere l’accortezza di lavarla bene e, magari, di lasciarla in ammollo nell’acqua con un cucchiaino di bicarbonato (ma questa è una regola di buon senso da applicare sempre). L’altra la possiamo riporre tranquillamente in frigo.

5. Non serve disinfettare detersivi e bottiglie
Non dobbiamo preoccuparci di disinfettare ogni confezione di detersivo per il bucato o ogni bottiglia di latte, quando torniamo a casa. Ancora una volta, gli esperti insistono nel ricordare che la Covid-19 è a fortissima trasmissione interumana, non sono documentati casi di contagio attraverso gli oggetti. La cosa più importante che possiamo fare per cautelarci quando siamo al supermercato è, davvero, restare distanti dagli altri e non parlare con nessuno: in questo modo non rischiamo l’effetto droplet, la caduta di goccioline di saliva potenzialmente contaminanti.

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