16 aprile 2020

UN CAMBIO DI PASSO PER LA BRIANZA

La fase 2 della gestione emergenza covid-19

In queste settimane, come Sindaci e più in generale come comunità di amministratori locali, abbiamo cercato di far fronte ai numerosi problemi e fornire risposte ai cittadini con il massimo della responsabilità e dello spirito collaborativo, senza alimentare alcun tipo di polemica e di conflitto istituzionale, perché il momento richiede coesione e spirito di collaborazione. Con lo stesso spirito tuttavia, chiediamo un cambio di passo nella gestione dell’emergenza qui in Provincia di Monza e Brianza, perché riteniamo che in queste settimane siano emersi alcuni problemi da risolvere al più presto per fornire ai cittadini la miglior risposta possibile. Ecco alcuni punti che vorremmo che l’Assemblea dei Sindaci, regolarmente convocata, discutesse e recepisse, per ottenere quel cambio di passo che ci sembra sempre più necessario.
  • Queste settimane hanno mostrato i limiti dell’organizzazione sanitaria in Lombardia e in particolare qui su Monza e Brianza: la sanità di territorio è infatti in grandissima difficoltà e si sta reggendo grazie alla dedizione e all’impegno di tantissimi operatori che con i loro sforzi e la loro abnegazione stanno facendo il massimo. Ci sarà tempo per riflettere sugli errori che sono stati fatti nella nostra Regione e sui limiti dell’attuale organizzazione sanitaria, ma ora occorre un cambio di passo per: 1) ampliare il più possibile la disponibilità di posti in strutture di accoglienza di secondo livello, superando l’attuale ricerca su base volontaristica di mezzi e attrezzature; 2) intervenire drasticamente all’interno delle RSA, per fare i tamponi e limitare concretamente le possibilità di contagio; 3) ampliare le forme di assistenza per quanti devono rimanere a casa in quarantena e in cura.
  • L’Assemblea dei Sindaci di Monza e Brianza deve tornare a essere centrale. Abbiamo bisogno di più momenti ufficiali di confronto e discussione tra di noi, in modo da poter fare il massimo in tutti i comuni della nostra Provincia e in modo da concorrere come protagonisti al contenimento del contagio e alla gestione delle criticità. Inoltre, al CSS in prefettura deve arrivare la voce di tutti i Comuni di Monza e Brianza, e questo è possibile solo attraverso un lavoro continuativo della nostra Assemblea dei Sindaci.
  • In questa fase la collaborazione è fondamentale: proponiamo di istituire all’interno della Provincia una cabina di regia allargata a più amministratori, magari attraverso una valorizzazione del ruolo del Consiglio provinciale, perché serve ogni giorno confronto e collaborazione costante e immediata. Lo chiediamo perché siamo convinti che la Provincia di Monza e Brianza, nata come “la Provincia dei Comuni”, debba essere più forte in questa vicenda e solo attraverso una gestione politica e territoriale più collegiale – che coinvolga sindaci e comuni diversi – la Provincia può tornare a essere centrale.
  • Di fronte all’emergenza serve l’impegno di tutti: per questo chiediamo che la Provincia, attraverso la cabina di regia collegiale, si faccia promotrice di un tavolo per coinvolgere le associazioni di categoria del territorio, per avere il loro contributo in termini di pensiero e progetto, nonché ulteriori aiuti e spunti per uscire dalla crisi.
  • Chiediamo che la Provincia attivi al più presto il ruolo della Consigliera di parità, per monitorare al meglio la situazione occupazionale all’interno dell’ente in questa fase delicata.
  • I Sindaci hanno bisogno di ricevere tutte le informazioni che ci servono per operare al meglio: per questo serve maggior trasparenza. Le Assemblee dei sindaci non devono essere i luoghi in cui arrivano le informazioni, ma i luoghi dell’elaborazione e del confronto sulle proposte. Le informazioni sulle misure che si stanno implementando e sui numeri esatti cui ci stiamo riferendo devono arrivare ai sindaci in modo costante e frequente.
I Sindaci sono i primi responsabili della salute delle proprie comunità e i primi riferimenti dei cittadini: ciò che chiediamo con il nostro documento è frutto del lavoro in queste settimane e vuole essere la traccia con cui operare al meglio nel nostro territorio, perché solo facendo il massimo e facendolo insieme possiamo essere all’altezza della sfida che abbiamo di fronte.


Concetta Monguzzi, Roberto Invernizzi, Egidio Riva, Roberto Scanagatti, Pietro Virtuani, Roberto Antonioli, Rosanna Arnaboldi, Monica Buzzini, Sergio Cazzaniga, Massimiliano Chiolo, Pietro Cicardi, Mauro Colombo, Rosalba Colombo, Roberto Corti, Carla Della Torre, Vincenzo Di Paolo, Andrea Esposito, Maria Fiorito, Davide Fumagalli, Piermario Galli, Maurilio Longhin, Egidio Longoni, Kristiina Loukiainen, Lisa Mandelli, Renato Meregalli, Giorgio Monti, Daniele Nava, Luca Ornago, Fabrizio Pagani, Mariarosa Redaelli, Alberto Rossi, Daniel Siccardi, Simone Sironi, Marco Troiano

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