30 ottobre 2010
LA LETTERA DEL SEGRETARIO.
Cara cittadina, caro cittadino,
viviamo ormai nel secondo tempo del berlusconismo. un tempo nel quale Berlusconi non può offrire nuovi orizzonti al paese ma può ancora usare aggressivamente e pericolosamente la sua forza.
La crisi politica e quella sociale si stanno avvitando. Ci sono delusione e rabbia negli Italiani. C'è disaffezione. C'è sfiducia.
Vediamo anche noi che si è alzato un muro tra politica e società. I problemi reali dei cittadini non trovano voce, né risposta. non c'è abbastanza lavoro e quel che c'è è spesso drammaticamente a rischio. Le tasse pesano sempre di più per chi le paga. I servizi fondamentali si indeboliscono. Scuola e università sono nella precarietà e nel disagio. I comuni subiscono un colpo grave nelle loro politiche sociali e negli investimenti. Le piccole imprese soffrono e molte soccombono. Chi reagisce alla crisi e, nonostante le difficoltà, trova opportunità nuove, non sente attorno a sé un sistema che lo aiuti. Tutto questo avviene mentre i fondamentali presidi del nostro assetto costituzionale vengono messi in discussione o addirittura aggrediti.
La pazienza è finita. E’ tempo di rimboccarci tutti le maniche e suscitare un risveglio Italiano. Lavoro e riscossa civica. Lavoro e legalità sono le chiavi di questo risveglio. L'Italia è meglio di quello che le succede. L'Italia merita una alternativa che rinsaldi la democrazia costituzionale e avanzi un progetto economico e sociale nuovo. Ci stiamo lavorando con impegno. Abbiamo critiche chiare e forti da fare alla politica della destra, abbiamo proposte nuove da avanzare al paese. Presenteremo le une e le altre in una campagna senza precedenti. Andando porta a porta in ogni luogo del paese per ascoltare e raccontare quello che siamo e quello che vogliamo per l'Italia.
Abbiamo bisogno del tuo appoggio e della tua disponibilità e per questo ti invito a mobilitarti nei fine settimana del 13,20,27 novembre. Ad essere presente nei gazebo che saranno allestiti in tutta Italia nella giornata di sabato 20 nei luoghi dove hai votato per le primarie, a ritirare il materiale e a distribuirlo casa per casa o farlo circolare nel modo che ritieni più utile.
Senza il pd non può esserci alternativa.
Il pd si mobilita per preparare giorni migliori per l'Italia. Unisciti a noi.
Vi ringrazio per il vostro impegno.
PIER LUIGI BERSANI
La crisi politica e quella sociale si stanno avvitando. Ci sono delusione e rabbia negli Italiani. C'è disaffezione. C'è sfiducia.
Vediamo anche noi che si è alzato un muro tra politica e società. I problemi reali dei cittadini non trovano voce, né risposta. non c'è abbastanza lavoro e quel che c'è è spesso drammaticamente a rischio. Le tasse pesano sempre di più per chi le paga. I servizi fondamentali si indeboliscono. Scuola e università sono nella precarietà e nel disagio. I comuni subiscono un colpo grave nelle loro politiche sociali e negli investimenti. Le piccole imprese soffrono e molte soccombono. Chi reagisce alla crisi e, nonostante le difficoltà, trova opportunità nuove, non sente attorno a sé un sistema che lo aiuti. Tutto questo avviene mentre i fondamentali presidi del nostro assetto costituzionale vengono messi in discussione o addirittura aggrediti.
La pazienza è finita. E’ tempo di rimboccarci tutti le maniche e suscitare un risveglio Italiano. Lavoro e riscossa civica. Lavoro e legalità sono le chiavi di questo risveglio. L'Italia è meglio di quello che le succede. L'Italia merita una alternativa che rinsaldi la democrazia costituzionale e avanzi un progetto economico e sociale nuovo. Ci stiamo lavorando con impegno. Abbiamo critiche chiare e forti da fare alla politica della destra, abbiamo proposte nuove da avanzare al paese. Presenteremo le une e le altre in una campagna senza precedenti. Andando porta a porta in ogni luogo del paese per ascoltare e raccontare quello che siamo e quello che vogliamo per l'Italia.
Abbiamo bisogno del tuo appoggio e della tua disponibilità e per questo ti invito a mobilitarti nei fine settimana del 13,20,27 novembre. Ad essere presente nei gazebo che saranno allestiti in tutta Italia nella giornata di sabato 20 nei luoghi dove hai votato per le primarie, a ritirare il materiale e a distribuirlo casa per casa o farlo circolare nel modo che ritieni più utile.
Senza il pd non può esserci alternativa.
Il pd si mobilita per preparare giorni migliori per l'Italia. Unisciti a noi.
Vi ringrazio per il vostro impegno.
PIER LUIGI BERSANI
E allora perchè non si è aderito anche alla manifestazione della fiom?
RispondiEliminaLegalità, lavoro, diritti erano le istanze.
Perchè il Partito democratico non aderisce a nessuna manifestazione sindacale in particolare quando sono rappresentative solo di una parte, anche se importante, del mondo del lavoro. Non significa non condividere le rivendicazioni delle manifestazioni ma rispettare la giusta autonomia dei sindacati dalla politica dei partiti. Dispiace solo vedere i sindacati divisi. Il PD a differenza della destra di questo Governo lavora per l'unità dei sindacati e non per la loro divisione.
RispondiEliminaA Sulbiate cosa verrà organizzato il 13 , 20 e 27 nov ?
RispondiEliminaSarà uno degli argomenti dell'incontro settimanale. Il prossimo sarà convocato per mercoledì 03/11 in via Mattavelli 8/a presso i locali della coop. Grigna con inizio alle ore 21:00.
RispondiEliminaSe vuoi saperne di più e sei disponibile a dare il tuo contributo, ti invito cordialmente a partecipare. Ti aspettiamo.
Altrimenti segui il nostro Blog Teorema... per essere aggiornato. Grazie.
Ciao
Capisco la posizione formale che un partito politico non debba partecipare con i propri simboli e le proprie bandiere ad una manifestazione sindacale, ma tra noi di centro-sinistra non prendiamoci in giro.
RispondiEliminaLa questione posta dalla fiom è sopratutto di contenuto: come affrontare la crisi, chi la paga? come governare la globalizzazione così come intesa dai padroni? i diritti sono merce di scambio? che giudizio da il PD su Pomigliano e Fiat?
Cercare di dare delle risposte è impegnativo e magari politicamente "pericoloso" ma un grande partito deve dare delle risposte se vuole essere credibile. La chiarezza è la condizione per superare la soglia del 25%. L'unico vero pregio degli avversari è la chairezza.
Di fronte al fatto che alcuni esponenti PD hanno partecipato alla manifestazione fiom e altri erano contrari viene da pensare che la volontà è di non prendere posizione netta per non scontentare nessuno, ma in questo modo si scontentano tutti.
La visione di CGIL e quella di CILS sono contrapposte: infatti si è incrinata l'unione sindacale. Il gli organi dirigenti delPD non possono nascondesi dietro il filo d'erba dell'autonomia sindacale evirando di esprimere un giudizio (sulle questioni di fondo, non sulla manifestazione). E' o no il PD un partito di governo? Come si porrà di fronte a queste dirompenti questioni? Come si relazionerà con confindustria? con CGIL o con CILS?
Ua risposta agli elettrori è doverosa.
Non è una posizione formale o di facciata, per evitare di prendere posizione e non rispondere chiaramente. Il PD nasce per unire gli italiani, cara/o amica/o del centrosinistra, puoi comprendere quanto per noi sia importante l'unità del mondo del lavoro.
RispondiEliminaSe avrai tempo ti offro come spunto di riflessione il seguente link del sito nazionale per trovare risposte che riguardano l'economia ed il lavoro ed approfondire le questioni che hai sollevato, e per conoscere alcune proposte del PD.
http://www.partitodemocratico.it/economia/