Maggioranza in equilibrio.
Dichiarazioni del Sindaco e del Capogruppo PT.
Dopo aver letto l’articolo “Sulbiate, ribaltone e resa dei conti” di Letizia Rossi pubblicato a pagina 35 del Cittadino Vimercatese in edicola questa settimana possiamo informare che:
Il Sindaco ha confermato che i tre "aspiranti" nuovi tesserati PDL sono tre Assessori cui si sommerebbe (colpo di scena!)un simpatizzante dichiarato. Escludendo per ovvie ragioni l’Assessore alla PI e ai Servizi Sociali, (recentemente ha restituito la tessera PD per passare nel Gruppo degli uomini SI), con questa affermazione, implicitamente, il Sindaco ne ha svelato la non ancora ufficiale identità. Gli Assesori sono solo quattro. Il Sondaggio lanciato in settimana per gioco da Teorema sembra aver facilmente svelato il mistero. Se non avete ancora partecipato e volete eprimere la vostra opinione lo troverete nella colonna in alto a sinistra.
Il capogruppo della minoranza PT (Lega, PDL, Comune Aperto), giovane uomo PDL, ha recentemente dichiarato: ” è indubbio che i nuovi PDL debbano confluire in PT e il primo atto sarebbe invece la firma della mozione di sfiducia a Stucchi”.
Il Sindaco ha invece replicato comunicando il nuovo equilibrio di maggioranza: 4 PD (che appoggiano esternamente il programma), 4 PDL, 4 Civica SI. Soddisfatto ha commentato : “ Il PDL deve fare i conti con iscritti in maggioranza ed in opposizione”.
Ha poi aggiunto :”Il Consiglio deve tornare ad approvare gli oggetti e non gli schieramenti”.
Ben detto! Non commentiamo ora il nuovo equilibrio di maggioranza perchè non siamo noi quelli preoccupati dagli schieramenti. Prima di esprimerci in merito, attendiamo correttamente, la ratifica delle nuove tessere dalla Segreteria del PDL locale. Solo una precisazione: nel 2009 il PD di Sulbiate non avrebbe mai contribuito a costituire una nuova Lista Civica in presenza di persone tesserate PDL o Lega Nord. In questo post (clicca qui) troverete la lettera di intenti del 4 maggio 2009 che fissava gli accordi per la costituzione della nuova lista Civica unilateralmente stracciata dal Sindaco.
Questa volta, però, il PD di Sulbiate, che è impegnato a sostenere solo gli "oggetti" che riguardano il programma, è d’accordo con il Primo Cittadino. Al lavoro! Sia convocato al più presto un nuovo Consiglio Comunale. Procediamo, grazie. Lavorando il tempo passa in fretta...per il programma c'è ancora molto da fare.
Buona domenica.
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Il commento pubblicato ieri 19/11/2011 dal PDL di Sulbiate a commento dell'articolo sopra citato:
RispondiEliminaIl Sindaco dice che sono 3 gli Assessori che hanno richiesto la tessera. La domanda è: perché continua il Sindaco a fare da tramite e i protagonisti della vicenda non dicono loro chi sono?
Una osservazione d’obbligo dalle dichiarazioni rilasciate dal Primo Cittadino sulla stampa locale è d’obbligo: le tessere richieste al Coordinamento nazionale del Popolo della Libertà da parte dei 3 della maggioranza come possono servire a “riequilibrare” la civica? Spiegamoci: se si voleva equilibrare la civica, allora questa operazione doveva essere fatta già nel 2009, avendo fatto una alleanza con la sinistra ovvero PD. Da giugno però, proprio questo partito, ha fatto un proprio simbolo nel parlamentino locale dunque è palese che è caduto ogni motivo di “equilibrio”. Se proprio si deve far valere il motivo di riequilibrio qualche dubbio legittimo tra i Cittadini serpeggia soprattutto sulle tempistiche: pochi giorni dopo la dichiarazione della sfiducia. Ma ci si pone una ulteriore domanda: fino a “ieri” la lista che ha espresso il Sindaco, e lo stesso Primo Cittadino, non hanno forse dichiarato che il PD è all’opposizione? E inoltre: si citano numeri ma mai nomi di persone. Perché questo? Ci si vergogna della propria richiesta di tessera di partito e dunque non ci si dichiara apertamente? Speriamo di no, perché non è questo il genere di tesserato che ogni partito vorrebbe avere.
Le ultime dichiarazioni dell’articolo recitano un tono che pare essere il raggiungimento di un obiettivo politico, da parte del Sindaco di Sulbiate: “il PDL deve fare i conti con iscritti in maggioranza ed iscritti in opposizione”, forse quasi a voler indicare che questa Amministrazione è schierata al centrodestra. Usiamo la dichiarazione, poc’anzi citata, parafrasandola e facendola nostra (ma cambiandone il senso): i richiedenti la tessera devono fare i conti con una linea chiara dal 2009 da parte del PDL di Sulbiate. Essi hanno poi fatto parte, sostenuto e sono espressione di una coalizione di centrosinistra e non possono muoversi da indipendenti, altrimenti le tessere di partito, non essendo poste come obbligo dal medico, non si fanno. D’altronde se fossero coerenti con lo spirito del nostro Segretario politico Alfano e del PDL che ha votato unitariamente (a parte l’On. Mussolini) il governo Monti nonostante le difficoltà che abbiamo vissuto in questi giorni, avrebbero già bussato alle porte di PROGETTO TERRITORIO cosa che invece non hanno fatto, ahinoi confermando un’azione indipendente; ma il rischio di muoversi in maniera autonoma, si sa, è possibile foriero di rimanere scottati.