La Provincia di Monza compie un anno. Per PD centrodestra deve fare di più
Poche iniziative concrete su lavoro e welfare. Ponti: “Brianzoli in difficoltà aspettano ancora il milione di euro varato all’unanimità dal Consiglio provinciale nel dicembre scorso”
Monza, 28 giugno 2010 – “Si può fare di più”. Con questo slogan il PD ha brindato oggi al primo anniversario della nuova Provincia di Monza e Brianza, che cade il 30 giugno prossimo a un anno dall’insediamento del primo Consiglio provinciale, sollevando però critiche all’amministrazione di centrodestra.
“La nuova Provincia deve fare la differenza su lavoro e welfare – ha detto Gigi Ponti, capogruppo PD in una conferenza stampa oggi a Monza – utilizzando le risorse di cui dispone per sostenere lavoratori e famiglie colpite dalla crisi. Fino ad oggi non l’ha fatto e attendiamo ancora che la giunta Allevi finanzi il Fondo anticrisi con il milione di euro chiesto all’unanimità dal Consiglio provinciale nel dicembre scorso. Il PD vuole una provincia utile”.
A partire da stasera a Vimercate e nei prossimi due giorni il Partito Democratico, che per l’occasione ha prodotto un volantone per rilanciare le proprie richieste e sottolineare i pochi risultati del centrodestra, incontrerà i cittadini in una decina di comuni brianzoli.
“Chiediamo una provincia più di sostanza e meno di apparenza – ha aggiunto Ponti: va bene la presenza del presidente Allevi sui tetti con gli operai ma bisogna intraprendere iniziative di più ampio respiro. Noi siamo disponibili a sostenerle, come dimostrano le nostre proposte e le richieste sostenute insieme alla maggioranza, come appunto l’istituzione del fondo anticrisi da un milione di euro o la difesa del GP di Monza o l’ingresso della Provincia nel consorzio per il recupero della Villa Reale di Monza”.
Per Ponti anche il centrodestra al governo del Paese latita: “Aspettiamo ancora i decreti attuativi per l’istituzione della Prefettura promessi dal ministro Maroni per l’inizio di giugno, l’Inail, il potenziamento delle forze dell’ordine e della Guardia di finanza”.
Per il vicepresidente del Consiglio provinciale Vittorio Pozzati (PD) il primo anno del nuovo ente ha prodotto “scarsi risultati. Difficile fare di più con questa giunta – ha detto – e anche la maggioranza ha dimostrato di essere più capace a perdere tempo con ordini del giorno inutili, come quello a difesa degli esuli cubani, che con provvedimenti capaci di cambiare in meglio la vita dei brianzoli. Mancano ancora la pianificazione territoriale e ambientale”.
Critico anche il presidente della Commissione bilancio e controllo Domenico Guerriero (PD): “Lo stesso colore politico delle amministrazioni provinciali di Milano e Monza non produce risultati: sono ancora in forse infatti i 7,5 milioni di euro che Palazzo Isimbardi deve alla nuova provincia e il trasferimento di personale necessario al nostro ente”.
L’Ufficio stampa
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