27 novembre 2010

Gelmini dal Web. "Pensierino" rivolto ai ragazzi.

Gelmini si rivolge dal web ai ragazzi:"non fatevi strumentalizzare".
Nel video il Ministro Gelmini ancora non risponde a Bersani ma rivolgendosi agli studenti difende i punti qualificanti della sua riforma.


Valutazione: L'immagine ricorda la foto ricordo che da bambini ci facevano alle elementari. Manca solo il grembiulino e la carta geografica appesa alle spalle. Il temino è ben svolto. Non è particolarmente brillante però non ci sono errori grammaticali. Manifesta fantasia e immaginazione. Forse troppa ingenuità.Per l'impegno meritita almeno la sufficienza.


Ieri dal professore Antonio D'Andrea, docente di diritto costituzionale all'università di Brescia, che fu il relatore della tesi di laurea del ministro, si è saputo che:"Si è laureata almeno tre anni fuori corso, con un voto di 100 su 110, l'argomento della tesi era bello, ma lei lo ha trattato in maniera sciatta".
Laureata a Brescia, Gelmini, è poi andata a Reggio Calabria per prendere l'abilitazione d'avvocato.

Da questo punto di vista rispetto ai successi universitari del Segretario Bersani ("studente ripetente" da 110 e lode), c'è poco da fare: il Ministro Gelmini non regge il confronto.

4 commenti:

  1. So che Gelmini avrebbe dovuto inaugurare la nuova scuola. Non è che non si è presentata perchè temeva una contestazione pubblica del PD?

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  2. Forse Gelmini non si e' presentata perche' non aveva la giustifica scritta dai genitori

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  3. "...leggete in maniera serena..." come sia possibile leggere in maniera serena questa riforma è un mistero. l'università italiana è piena di eccellenze e di persone competenti e gli studenti e i ricercatori non sono certo interessati ad aiutare i "baroni", anzi...

    "fateci pervenire i vostri consigli e proposte...ma evitiamo contrapposizioni che non hanno ragion d'essere e non aiutano..." cioè dateci i consigli ma non veniteci contro...se la ministra non se ne fosse ancora accorta ci sono migliaia di studenti, ricercatori e docenti in piazza, sui tetti e nei cortei che in tutta italia (e anche all'estero) manifestano il loro dissenso, tutto ciò però sembra non interessare la ministra che dice di "non capire" il perchè delle manifestazioni ( avrà mai tentato di capirlo questo "perchè"?). alcuni dicono che tutta la gente che scende in piazza ama farsi vedere, personalmente non credo che i ricercatori di fisica della statale di milano, che sono saliti sul tetto della loro facoltà, si siano divertiti in una notte di novembre con la neve che cadeva dal cielo.
    le università italiane sono in fondo nelle classifiche generali (che non comprendono solo pubblicazioni ma anche tutto il sistema università) se però si guardano solo le pubblicazioni che proff e ricercatori pubblicano i nostri atenei sono ad ottime posizioni, quindi smettiamola di dire che nelle università c'è un'alta percentuale di fannulloni e che si produce poco (ed è stato detto). i ricercatori fanno troppo: fanno ricerca, insegnano, tengono corsi (e non solo corsi opzionali o secondari)...è poi un dato di fatto che moltissimi italiani vanno all'estero dove le condizioni sono migliori, e sono molto apprezzati, mentre invece sono pochissimi gli stranieri che vengono in italia.
    l'università italiana deve cambiare è vero ma per fare ciò non serve tagliare i fondi, inserire esterni nei cda, trasformare il contratto dei ricercatori in 3 + 3 e poi il passaggio ad associati o fuori, fare ricerca è UN LAVORO, non è per forza solo il "momento" prima di diventare docenti!!

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  4. ..non sia mai!!! dovesse per caso presentarsi a Sulbiate per un altra occasione,non sarebbe solo il PD a contestare la signora ministro Gelmini!!!
    ma se volesse per caso venire a trovarci... la aspetteremo a braccia aperte! Sapremo accoglierla degnamente. Siamo ancora liberi di contestare pacificamente ? O no?!?

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