19 marzo 2011

Lombardia basta ambiguità: no nucleare più energie rinnovabili.


E' da irresponsabili non fermarsi a riflettere, è inquietante che il nostro governo sia l'unico al mondo a non muoversi con cautela su questo tema.

Al Presidente Formigoni chiediamo in queste ore di spendere tutto il peso della nostra regione a fianco dei tanti amministratori regionali e territoriali che stanno chiedendo a gran voce al governo nazionale di fermarsi rispetto all'annunciato piano per il ritorno al nucleare.

E' da irresponsabili non fermarsi a riflettere su ciò che sta accadendo ed è inquietante che il nostro governo sia l'unico al mondo a non muoversi con cautela su questo tema. Ci sono altre strade per produrre energia in efficienza e sicurezza. Piuttosto che un piano per il nucleare, serve un piano d'azione per lo sviluppo di tutte le fonti rinnovabili.

Formigoni dovrebbe alzare la voce verso il governo chiedendo anche, come facciamo noi da tempo, la sospensione del folle decreto sugli incentivi alle rinnovabili che ha creato assoluta incertezza paralizzando migliaia di piccole e medie imprese e mettendo anche a serio rischio molti posti di lavoro. Le alternative al nucleare ci sono. Basta non essere demagogici.

Maurizio Martina
Segretario PD Lombardia

Milano, 16 marzo 2011

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