6 luglio 2011

Campagna di mobilitazione;"PRIMAVERA DELLE POLITICHE SOCIALI".

Contro i tagli del Governo, è il momento di combattere la sfiducia con cui qualcuno pensa di liquidare un "welfare che non ci possiamo più permettere".


In collaborazione con Livia Turco e con il Forum Politiche sociali da lei presieduto, il Partito Democratico ha lanciato una campagna di mobilitazione che abbiamo chiamato “Primavera delle politiche sociali” perché crediamo che sia giunto il momento di combattere la sfiducia e la rassegnazione con cui qualcuno pensa di liquidare “un welfare che non ci possiamo più permettere” e che lo potremo fare solo ripartendo dai territori e dall'incontro con le persone.

È da qui che vogliamo rilanciare questa sfida, dalla frontiera su cui si misura la sostenibilità sociale di un modello di sviluppo e la coesione sociale delle nostra comunità.

Il nostro percorso è pertanto in piena sintonia e sinergia con la mobilitazione promossa dal Forum del Terzo Settore e da Campagna I Diritti alzano la voce, con i rappresentanti dei quali, nelle scorse settimane, abbiamo condiviso una riflessione sulla situazione del Paese e sulla necessità di una azione pubblica e diffusa in grado di riportare al centro del dibattito i bisogni e i diritti sociali delle persone e delle famiglie.

Per questo abbiamo lanciato una serie di iniziative con l'obiettivo di coinvolgere la cittadinanza e rendere visibile, anche ai non addetti ai lavori, il progetto del Governo di cancellare il diritto dei cittadini ad avere garantite alcune prestazioni sociali.

C'è chi vuole cancellare le politiche sociali, per noi sono uno strumento essenziale per “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del paese". (art 3 Costituzione).


La proposta del Partito Democratico approvata

all' Assemblea Nazionale Roma 2011.

PERSONE E FAMIGLIE AL CENTRO DI UNA SOCIETA' PIU' GIUSTA, LIBERA E SOLIDALE.

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