5 settembre 2011

Attività in Provincia di Monza Brianza. N° 27/2011.

Settimana dal 29 agosto al 2 settembre 2011

A cura del Consigliere Vittorio Arrigoni.

1)Lunedì 29 agosto ’11 in Commissione 5 abbiamo incontrato alcuni rappresentanti di Adecco e Humana, agenzie private che offrono servizi nel settore del lavoro: collocazione, selezione candidati, formazione, orientamento, outplacement, ecc..

Hanno due tipi di clienti: le aziende e persone in cerca di lavoro.

Le figure professionali più richieste dalle aziende sono gli operai generici e gli operai specializzati.

Mediamente un terzo delle persone prese in carico lavorano ed il 40% delle persone in cerca di lavoro sono cittadini extra comunitari.

Le figure professionali che si trovano con difficoltà sono i periti elettronici ed informatici, nonché gli operai specializzati in meccanica.

Queste agenzie, che sono presenti in diverse città della provincia, hanno rapporti di collaborazione sia con AFOL che con gli Istituti tecnici superiori del territorio per ricerca di personale, stages e corsi di formazione.

2)Martedì 30 agosto ’11 in Commissione 9 l’assessore Grisi ci ha illustrato la situazione dei mutui già contratti e di quelli in corso di perfezionamento.

Nel corso degli anni precedenti e a tutto il 2010 sono stati definiti dalla Provincia di Milano mutui per 35, 500 milioni di euro che poi sono stati passati in carico al bilancio della Provincia di MB che riguardano: - Scuola di Limbiate: 9,000 mil.

- Scuola di Arcore: 5,500 mil.

- Scuola di Brugherio: 4,700 mil.

- Diverse scuole: 2,450 mil.

- Caserma carabinieri: 1,000 mil.

- Nuova sede prov.: 13,000 mil.

Nel corso del 2011 la provincia di MB ha stipulato i seguenti mutui con la CDP:

- Nuova sede provincia: 9,000 mil.

- Scuola Arcore: 1,500 mil.

- Acq. Sede T. Grossi: 10,800 mil.

Sono in corso di definizione i seguenti mutui sempre con la CDP:

- Nuova sede provincia: 1,600 mil.

- Caserma carabinieri: 0,200 mil.

- Manut. scuole diverse: 5,300 mil.

- Sistem. uffici e servizi: 0,900 mil.

- Opere stradali: 4,700 mil.

Le spese per investimenti nel 2011 finanziate con mutui ammontano a circa 34,000 milioni di euro.

L’indebitamento complessivo raggiunto dalla provincia non è alto e il pagamento delle rate di ammortamento impegna circa 10,000 milioni di euro di entrate correnti.

La provincia di MB potrebbe finanziare i propri investimenti con i rimborsi della quota del patrimonio della provincia di Milano di sua spettanza, pari circa 35 milioni di euro, che la provincia di Milano non vuole versare. La questione non è ancora chiusa anche per le gravi difficoltà economiche della provincia di Milano.

3)Mercoledì 31 agosto ’11 in Commissione 8 il dott. Bona, AD di Infoenergia scarl, ci ha illustrato lo stato della società ed una ipotesi di modifica dello statuto.

Infoenergia è una società che opera nel campo dei servizi energetici integrati ed ha come soci la Provincia di Milano, la provincia di MB ed una cinquantina di comuni delle due province.

Gli obiettivi principali sono il controllo delle caldaie (rendimenti ed emissioni) e la diffusione della cultura del risparmio energetico e dell’uso delle fonti energetiche rinnovabili.

La diffusione della cultura avviene con iniziative specifiche e con l’apertura nei vari comuni di uffici di consulenza sulla materia offerta ai cittadini ed agli operatori da parte di specialisti pagati dalla scarl.

Purtroppo nella provincia di MB solo 11 comuni, tutti del Vimercatese, hanno aderito ad Infoenergia ai tempi della provincia di Milano.

L’intenzione della società è di potenziare le proprie attività anche nella provincia di MB utilizzando le opportunità offerte dagli incentivi energetici previsti dalla normativa nazionale.(36% e 55%).

Le modifiche statutarie prevedono che la scarl operi in esclusiva con gli enti pubblici per poter avere appalti in house da parte dei comuni.

4)Giovedì 1 settembre ’11 si è svolto il consiglio provinciale che ha discusso come argomento principale la decisione del Governo di cancellare le province con un provvedimento di modifica costituzionale, assegnando le loro competenze alle Regioni. Su un tema così delicato sono intervenuti tutti capigruppo e per il PD in particolare Gigi Ponti, segretario provinciale, Domenico Guerriero, capo gruppo consigliare, e Adriano Poletti. Tutti gli intervenuti hanno evidenziato il ruolo importante delle province quale ente intermedio tra i comuni e le Regioni nella gestione di problemi di livello sovracomunale, nonchè lo scarso risparmio proveniente dall’eliminazione dei presidenti, dei consiglieri e degli assessori provinciali (4014 amministratori con una spesa complessiva di 113 milioni di euro). Restano confermate le spese di competenza delle province pari a 12 miliardi di euro per strade, trasporti, scuole superiori, tutela ambientale, politiche del lavoro, pianificazione territoriale. I dipendenti delle province sono 61.000 e costano 2,343 miliardi di euro.

Il dibattito consigliare ha evidenziato come sia più utile al Paese una revisione delle competenze di Regioni, Province e Comuni, l’eliminazione delle 7.000 società pubbliche e la riduzione con accorpamento in dimensioni ottimali dei Comuni, Province e Regioni.

In proposito invio a parte un odg approvato dall’UPI, Unione Province Italiane, ieri 1 settembre ’11.

La consigliera Fiorito (PD) ha interrogato l’assessore Colombo, pubblica istruzione, sulla situazione edilizia dell’ISA di Monza che, a pochi giorni dall’avvio del nuovo anno scolastico, non sa ancora su quali aule d’emergenza può contare per svolgere le sue attività.

Fiorito ha stigmatizzato l’inerzia del comune di Monza e della Provincia.

Il consiglio ha poi approvato all’unanimità un odg che impegna la giunta ad operare per competenza a sostegno dei disabili non sensoriali che frequentano le scuole superiori.

Ai comuni compete invece il sostegno dei disabili che frequentano le scuole di competenza comunale, fino alla secondaria di 1° grado. Come stabilito da una recente sentenza del TAR di Milano che ha condannato la provincia di MB a pagare il sostegno ad una disabile frequentante una scuola superiore e dichiarando la incompetenza del comune di Vimercate in questa materia.

Vimercate, 3 settembre 2011

AV

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