Il protocollo di Kyoto è il trattato del 1977 che impegava gli stati aderenti nella limitazione delle emissioni di gas serra ( i principali esponsabili dei probelmi dovuti al riscaldamento globale) scade il primo gennaio 2013.
E' urgente e necessario rinnovare e ristabilire gli impegni. Ma ancora ad oggi non si conoscono esattamente i termini, nè quanti paesi sono pronti a sottoscrivere una comune intesa per proteggere la nostra atmosfera.
Intanto tra il 1990 e il 2009, le emissioni di gas serra sono aumentate del 38%.
Ieri si è aperta a Durban in Sud Africa la difficile conferenza dell'Onu sul clima. Difficile perchè USA e Cina, che da soli costituiscono il 50% della produzione dei gas, già allora, non aderirono al protocollo di Kyoto. Inoltre sembrerebbe che Giappone, Canada, Russia, non abbiano intenzione di firmare nuovi impegni per il futuro, mentre i paesi in via di nuova industrializzazione cercano di rinviare l'obbligo di particolari limitazioni. Purtroppo lo scenario non è dei più confortanti.
Se il riscaldamento del Pianeta dovesse aumentare di altri due gradi le conseguenze sarebbero catastrofiche.
Dalla conferenza di Durban il mondo attende importanti risposte. L'atmosfera è malata e si deve agire prima che sia troppo tardi, prima che si sia superato il punto di non ritorno.
Nessun commento:
Posta un commento