La risposta che attendevamo è arrivata: ecco il commento del "team di Teorema" blog di Sulbiate.
Siamo sollevati, perchè l'aria che si respira leggendo il nuovo numero di ViviSulbiate rispetto a quella degli ultimi mumeri della precedente gestione è decisamente migliore.
Lo diciamo non perchè siamo prossimi al Natale, e come già scritto altrove, anche "quelli di Teorema" diventano più buoni, ma perchè è un fatto facilmente verificabile dalla lettura dell'articolo di apertura "La fiducia rinnovata" firmato dal Sindaco Crespi Andrea che in calce a questo post pubblichiamo integralmente.
Il tono è smorzato e conciliante ( un po' da buon "vecchio"-"saggio", democristiano... e mi raccomando che nessuno si offenda!), e in più, sembra sincero e veramente sentito l'invito alla partecipazione.
Forse i nostri precedenti suggerimenti pubblicati su queste pagine ( cliccare il link al post correlato che trovati al termine)sono serviti a qualcosa. Forse l'apertura di una stagione di minor conflttualità voluta dal nostro Sindaco, per favorire l'avvio della discussione e il lavoro collegiale che porterà alla riscrittura della Statuto Comunale, manifestata in occasione dell'ultimo Consiglio non poteva essere smentita a pochi giorni di distanza dalle pagine dell'informatore locale.
Ma in fondo, non è poi così importante, perchè anche se i più "arditi" diranno che non è vero, quello che conta è la grande discontinuità tra i "ViviSulbiate" firmati Stucchi e il nuovo "ViviSulbiate" del nuovo Sindaco Crespi.
Il pezzo finale del Capogruppo Brambilla, uomo fedelissimo di Stucchi Maurizio, tesserato PDL, conta poco. E' la legittima nota stonata, l'eccezione che conferma la regola di un informatore che se paragonato agli ultimi due precedenti è straordinariamente molto diverso.
Quanto scritto da Brambilla è un testo che fa ' a pugni con lo stile e la moderazione dimostrata nelle pagine precedenti dal Sindaco Crespi, ma confidiamo che presto al suo interno il Gruppo Consiliare Civica SI saprà far chiarezza.
Noi di Teorema ci chiedevamo se l'infomazione comunale, pagata con il contributo di tutti i cittadini avrebbe continuato a morire oppure no.
Ebbene, con questo numero "ViviSulbiate" vive ancora o meglio sopravvive.
E' un fatto, questo, è molto positivo!
Anche se, di elementi concreti per giudicare compiutamente e con maggior cognizione ne abbiamo trovati veramente pochi.
Di seguito la sintesi per punti di alcune critiche e provocazioni (segnalate anche grazie ai contribuiti di alcuni ns. lettori) che confidiamo siano colte dal Primo Cittadino e dal suo team, in modo positivo e costruttivo e non intepretate e disprezzate alla stregua di sterili polemiche, ma utili argomenti di riflessione per una verifica del lavoro svolto e forse per migliorare questo importante servizio e cercare di fare sempre di meglio e di più.
Mancano all'appello i seguenti approfondimenti e
spunti di riflessione che riguradano:
- SALVAGURDIA DELL'AMBIENTE: qual'è la proposta? Non si costrisce più si salva il paesaggio e si preserva il suolo?
- CRISI: Cosa si fa per chi ha perso il reddito: una pacca sulle spalle?
- INTEGRAZIONE: Integrazione?
- DARSI DA FARE: ...sì, ma per fare che cosa?
- PATTO DEI SINDACI: dunque?
Forse dopo 200 giorni da parte del nuovo Sindaco una lista di cose concrete ci poteva anche stare.
Lodevole è l'intento generale ma complessivamente ancora troppo generico.
Poco concreto il contenuto.
Poco concreto il contenuto.
Ad alcuni il tono ha ricordato l'inizio di una campagna elettorale.
Il primo articolo di Andrea Crespi Sindaco di Sulbiate
su viviSulbiate l' informatore comunale.
Ma, che non ci si fermi ai buoni propositi!
Occorrono scelte e fatti concreti!
Anzi, molto bene.
Redazione Teorema
Maurizio Sarchielli
Sulbiate, 21 dicembre 2012
Post correlato in cui potete trovare tutti i precedenti nostri interventi su questo argomento:
20 dicembre 2012 - viviSulbiate...dove eravamo rimasti.L'informatore comunale firmato dal Sindaco Crespi Andrea.
Dal punto di vista di impostazione non vedo niente di particolarmente innovativo (pubblicare,per esempio, nell'inserto La Finestra le dichiarazioni di voto delle opposizioni; anche queste dovrebbero rientrare in quelli che vengono definiti "gli atti piu' importanti dei Consigli comunali")
RispondiEliminaDal punto di vista dei contenuti,specie quelli relativi alle iniziative/consuntivi dell’amministrazione,viene fornita una versione “addomestica” dei fatti. Alcuni esempi :
- Piano diritto allo studio : nessun accenno al fatto che e’ stato approvato solo per la parte a bilancio 2012
- Filanda : riporto “ il CC ha deciso di prelevare …..si tratta i fondi per 420000 euro messi a disposizione contabilmente in attesa di finanziamenti pubblici,che poi ci sono stati assegnati a settembre perche’ il progetto ha vinto il bando regionale ASTER.ma erano soldi dei Sulbiatesi che avremmo voluto utilizzare per altri investimenti pubblici….” .
Da quanto ho letto sul vostro blog, non mi sembra che le cose siano proprio cosi’ .....
Per quanto poi concerne gli aspetti di “apertura democratica” trovo abbastanza contrastanti questi due passaggi :
“Per quanto potremo lungamente dibattere e confrontarci anche fuori dalle sedi istituzionali,non siamo chiamati a stabilire nessuna verita’. “ Il Sindaco
“Noi ci impegnamo fin d’ora a rispettare le idee e le critiche di ognuno, purche’ presentate democraticamente e con impegno collaborativo.” Il capogruppo di SI.
Leggendo quanto appare sui blog (SI-TEOREMA) sembra purtroppo che,in questo primo spaccato di legislatura, sia prevalente la “logica del gruppo” ;il tempo ci dira’ se il Sindaco sara’ anche un buon “seminatore”; mi auguro pero’ che le “opposizioni” diano credito a questa nuova apertura.
Ad un'attenta lettura, piu' che un informatore comunale e un PROCLAMATORE! ... Si poteva cambiare linea, peccato un'occasione persa. Buone feste
RispondiElimina“Date a Cesare quello che è di e a Dio quello che è di Dio”.
RispondiElimina“Date a Sulbiate un informatore comunale laico e non un bollettino parrocchiale”.
Trovo viviSulbiate il giornalino dell’Amministrazione comunale, per diversi contenuti pubblicati in questo numero, gravemente schierato in favore della religione cattolica al punto da poter essere accusato tranquillamente di incostituzionalità.
Lo Statuto Comunale attualmente in vigore è molto chiaro: “- Art.3 FINALITA’- . L’ azione del Comune si ispira ai principi della Costituzione Repubblicana…”.
Pur rispettando le convinzioni religiose dell’attuale gruppo di maggioranza, è evidente che quanto è avvenuto, costituisca un “sopruso” molto grave, ai danni di cittadini non credenti o credenti in altre fedi.
Mi stupisco che Teorema non lo abbia ravvisato e denunciato come invece per altre questioni è solito fare.
Auspico che Sulbiate Democratica e Solidale gruppo civico di Minoranza del Consiglio Comunale di Sulbiate che rappresenta il centrosinistra del nostro paese, abbia il coraggio di portare la discussione in aula.