Matteo Baraggia - Sindaco di Aicurzio - Più "duro e puro" di così, non si può!
Neppure il recente avvento di Papa Francesco ha potuto addolcire il Sindaco Leghista di Aicurzio Matteo Baraggia che unico tra tutti i primi cittadini del Vimercatese, si è rifiutato di versare 200 euro in favore del progetto lanciato dalla Cooperativa Aeris per continuare ad aiutare i profughi libici che fuggendo da un paese devastato dalla guerra, l'anno scorso cercarono rifugio in Italia.
Alcuni di loro furono ospitati presso le nostre comunità.
Profughi Libici in Brianza |
Ecco le motivazioni di questa scelta rilasciate da Baraggia al Giornale di Vimercate:"Per anni lo stato ha sborsato 46 euro al giorno per mantenerli uno a uno. Per due anni i profughi non hanno potuto lavorare in alcun modo, una legge glielo vietava. Io mi chiedo che modo di integrare è questo. Ora chiedono 20mila euro per tre mesi di mediazione culturale a noi Comuni, piccole realtà locali, perchè ci dobbiamo rimettere se per due anni lo Stato non ha fatto altro che buttare soldi senza cercare di renderli utili? Mi dispiace ma non sono i comuni a fare le leggi".
Commento personale:
Ma il Sindaco Baraggia è in cerca di facile pubblicità, per "farsi bello" agli occhi della dirigenza Leghista, in vista delle prossime possibili imminenti elezioni politiche o la sua è una intelligente provocazione per suscitare un approfondito dibattito su accoglienza e integrazione e relativa gestione delle risorse?
Il dubbio, purtroppo resta.
Perché il clamore politico di questa sua polemica posizione e la conseguente pubblicità che il Sindaco Matteo ne ricaverà, valgono molto, certamente molto di più, di 200 euro.
Sindaco Baraggia, non c'era un' altra strada per collaborare con le altre amministrazioni e cercare una soluzione condivisa nell'interesse esclusivo dei rifugiati o come direbbe Papa Francesco degli ultimi?
Pubblicato da Maurizio Sarchielli
Qui la risposta del Sindaco Baraggia pubblicata su facebook.
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