Viabilità: l'assemblea delle Minoranze secondo A. Secci del Gdv.

Meno estetica, più funzionalità.

Il Giornale di Vimercate in un articolo di Alberto Secci a pagina 42 del numero in edicola questa settimana racconta quanto è avvento durante l'Assemblea pubblica delle minoranze di venerdì 17 maggio.
Ecco in breve il contenuto dell'articolo e la sintesi di alcuni interventi dei protagonisti. 

Il tema dell'incontro è stata la presentazione delle proposte alternative ai progetti dell'esecutivo del Sindaco Crespi.
 

Secci indica in breve le proposte sostanziali: no alle piante perché disegnate proprio in corrispondenza ai tubi dell'acquedotto, sì alle ciclabili in tutto il paese; no ai dossi rallentatori che distruggono le macchine, sì ai deviatori di traffico. Luigi Fassina di SDS tesserato del Partito Democratico: " Oltre a raccogliere le firme per evitare la partenza dei lavori abbiamo raccolto le idee e le proposte dei cittadini. Siamo partiti proprio da qui per definire i nostri progetti".

Dettagli del Progetto definitivo - esecutivo di
Via Mandelli e via De Amicis
contestato dalle minoranze e da 499 cittadini

Giampiero Cavenago di FQS:"Abbiamo rilevato alcuni punti critici nei progetti dell'Amministrazione. Per quanto riguarda via Mandelli pensiamo che sia azzardato il restringimento che si vuole fare, visto che è una delle arterie principali del paese. Altra assurdità della Giunta sono i rallentatori che sono messi in corrispondenza degli stop della rotondina, quella tra via Mandelli e via Piave. Secondo noi bastano dei deviatori di traffico per rallentare le auto e incanalarle nella giusta direzione".
Daniela Mattavelli di FQS:"Per questa causa, abbiamo fatto una Petizione (ndr: sono state raccolte 499 adesioni !), informato i cittadini, esposto i nostri progetti e porteremo in Consiglio Comunale una mozione per bloccare l'inizio dei lavori. Noi ci proviamo ma siamo due consiglieri contro i sei di maggioranza".
Guglielmo Stucchi di SDS tesserato del Partito Democratico:"Quello che non capiamo è
come si possano atturare progetti che risalgono al 2005, le cose sono cambiate".
Il dibattito con i cittadini presenti ha fatto emergere molte lamentele nei confronti di un'Amministrazione giudicata prevaricatrice. Daniela Mattavelli ha poi aggiunto che le minoranze torneranno nei prossimi giorni  in piazza per spiegare ai cittadini i progetti di FQS e di SDS.

Teorema ha dato la disponibilità per la pubblicazione on line dei disegni delle due
minoranze.  Abbiamo anche invitato, qualora lo ritenessero opportuno, sia Guglielmo Stucchi sia Daniela Mattavelli a commentarli liberamente offrendo loro tutto lo spazio da loro ritenuto necessario. Ad oggi l'invito non è stato accolto. Restiamo in attesa di novità.

Il Gdv a lato dell'articolo principale ha segnalato anche la nota polemica sollevata da un nostro redattore che ha incalzato i rappresentati politici delle due civiche con diverse domande. Di seguito il virgolettato dell'intervento di Maurizio Sarchielli e quello di Guglielmo Stucchi.
Sarchielli:"I vostri progetti sono sicuramente più ragionati di quelli della maggioranza. Ma quello che si nota, e che un cittadino potrebbe pensare confrontandoli è che loro sono gli ecologisti voi quelli che mettono più cemento che piante".
Stucchi G.:"Noi vogliamo che la viabilità del paese sia funzionale prima di essere bella esteticamente. Con i loro progetti ci ritroveremo un paese verde e accogliente, ma le strade saranno strette e si verificheranno dei progetti viabilistici". Sarchielli dopo l'Assemblea delle minoranze, prima dell'uscita del Giornale di Vimercate aveva già pubblicato su questo blog un post lunedì 20 maggio 2013 dal titolo:"Le giuste battaglie non si perdono mai. nel prossimo CC mozione su nuova viabilità" che ovviamente in mancanza di altre informazioni disponibili su questo argomento è stato uno tra i più visualizzati in questi ultimi giorni.

Intanto alle 7 domande il sindaco Crespi ancora non ha risposto. 
Oggi è il 25° giorno d'attesa. 
Perché tanta esitazione? Se come appare è così determinato e convinto delle scelte e si sente forte del sostegno dei cittadini di Sulbiate perché tanto mistero? Ci starà forse ripensando o la sua sicurezza inizia a vacillare? 
Immaginiamo che durante il prossimo Consiglio Comunale scopriremo la verità.

Oggi ricordiamo la domanda n. 3: 

E' vero che il numero dei nuovi parcheggi dichiarato 40 + 12 + 6 non conta i posti auto attuali che saranno cancellati, che sono 32 + 6, e non conteggia il numero delle nuove famiglie?

Qui tutte le domande.

di Redazione