Destinazione Italia, Braga: "Nessun condono per bonifiche"
"Nel piano del governo non è previsto alcun condono tombale né finanziamenti pubblici per l'attuazione di interventi di bonifica da parte dei responsabili della contaminazione". Lo ha dichiarato Chiara Braga, responsabile Ambiente del Partito Democratico
"L'articolo
4 non esime dagli obblighi della bonifica chi ha prodotto il danno
ambientale e quindi si è reso penalmente responsabile dell'inquinamento.
Ma attraverso lo strumento degli accordi di programma si intende al contrario rendere fattibili gli interventi di bonifica che procedono faticosamente per carenza di risorse pubbliche e favorire l'insediamento di nuove attività in condizioni di sicurezza ambientale e sanitaria, limitando e prevenendo l'ulteriore consumo di suolo".
Ma attraverso lo strumento degli accordi di programma si intende al contrario rendere fattibili gli interventi di bonifica che procedono faticosamente per carenza di risorse pubbliche e favorire l'insediamento di nuove attività in condizioni di sicurezza ambientale e sanitaria, limitando e prevenendo l'ulteriore consumo di suolo".
"Già
nel testo attuale della norma - conclude Braga - restano fermi tutti
gli obblighi relativi al rispetto della disciplina ambientale e al pieno
rispetto del principio "chi inquina paga", ma per superare questi
elementi di incertezza il PD presenterà per l'Aula un emendamento che
recepisca una condizione già espressa dalla Commissione Ambiente e che
precisi ulteriormente che la revoca dell’onere reale per tutti i fatti
antecedenti all'accordo di programma e' subordinata al rilascio della
certificazione dell’avvenuta bonifica e messa in sicurezza dei siti
inquinati".
Nessun commento:
Posta un commento