Newsletter #6 - Gigi Ponti | Regione Lombardia

Carissime, carissimi, Dopo aver ricevuto una “tirata d’orecchie” da alcuni di voi, riprendo a scrivere la mia Newsletter e presto ripristinerò anche l’agenda con gli appuntamenti regionali e brianzoli. Nel frattempo, in Regione riprende l’attività di Consiglio e Commissione e si tornerà a discutere di trasporti, sanità (anche per la Brianza) e lavoro, in particolare soffermandosi sulle molte situazioni di crisi.

Voto europeo e voto amministrativo

Chiuse le elezioni europee, dopo aver analizzato gli esiti del ballottaggio, desidero soffermarmi sui risultati elettorali che in Lombardia hanno coinvolto ben 995 Comuni (i 2/3 del totale). Un dato di sintesi a cui prestare particolare attenzione credo sia il fatto di come in tutti i Comuni nei quali si votava sia per le europee che per le comunali il centro sinistra a livello locale ha rimontato mediamente tra il 10 e 15%. È quindi evidente che la qualità della proposta degli amministratori locali e delle liste civiche fa una differenza importantissima. Un dato per nulla scontatoperché se facciamo un confronto con il 2012, in quell’anno, come tutti ricordiamo, il PD vinse le europee e in tutti i Comuni in modo perfettamente omogeneo. I candidati del centro sinistra spesso fanno una differenza notevole anche quando, purtroppo, perdono. A questo proposito desidero ringraziare – con un abbraccio simbolico –  Maria Antonia Molteni, Sergio Cazzaniga e Giuliano Soldà, che pur perdendo hanno combattuto in modo egregio per sostenere i valori e i progetti nei quali hanno sempre creduto. Un commento a parte per Giorgio Monti, che è stato oggetto di un oltraggio vergognoso il giorno successivo alle elezioni: è stato “piantonato” dai Vigili su ordine del nuovo Sindaco mentre raccoglieva le sue cose dall’ufficio che lasciava. Giorgio, so che non ti lascerai intimidire! Siamo tutti al tuo fianco! Questa volta, nonostante il vento contrario, gli amministratori locali del centrosinistra hanno raccolto un consenso straordinario. Un dato sul quale riflettere! Il PD a livello nazionale dovrebbe porsi la questione.

Crisi della Grande Distribuzione

Purtroppo in queste settimane dobbiamo registrare nuove e drammatiche crisi nel settore della vendita dell’arredo low cost. È toccato, purtroppo, ai dipendenti del Mercatone Uno e Grancasa. Rendo conto qui di un buon lavoro svolto nella Commissione regionale che si occupa di attività produttive: svolto insieme, dai consiglieri di maggioranza ed opposizione.  Oltre che a seguire utilmente queste vertenze, si è consolidata la volontà politica di costituire un fondo economico per anticipare ai lavoratori le somme legate alla cassa integrazione e un accordo con ABI per ottenere la sospensione delle rate per i mutui contratti dai lavoratori in difficoltà.

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