L'Editoriale Se due anni vi sembran pochi
A due anni dal referendum sull'autonomia, francamente, era lecito attendersi qualcosa di più.
La lega in Consiglio regionale ha inteso celebrare l'evento con un flash mob, così si definiscono oggi le sceneggiate che si mettono in atto in mancanza di argomenti su cui puntare dal punto di vista politico, a base di magliette. La sensazione è che in 2 anni non si sia fatto un solo passo avanti e che la Lega sia sempre alla ricerca di qualche nemico per tentare di giustificare i propri insuccessi lungo il percorso dell'autonomia. Il nemico di giornata è stato il ministro Boccia, accusato di voler bloccare l'autonomia e impegnato, in realtà, nella ricostruzione di un percorso che i 14 mesi del governo giallo-verde hanno messo fortemente in discussione. L'unico obiettivo raggiunto dalla Lega di governo è quello di rendere antipatica l'autonomia alla maggior parte degli italiani: ora per il ministro Boccia, c'è il problema di ricostruire una credibilità di un percorso che è stato fortemente minato dalle velleità di una Lega assolutamente inconcludente, come inconcludente pare anche essere la prospettiva con la quale ci si sta muovendo in Lombardia. Il Presidente Fontana non ha trovato nulla di meglio da dire agli stakeholders riuniti nel Tavolo per lo sviluppo che un generico, “diminuiremo la pressione fiscale”. Il classico passepartout valido per tutte le stagioni per un centro-destra che non hai idee e non ha alcuna prospettiva per una regione che dovrebbe trainare tutta l'Italia e pare solo al traino di una propaganda ormai stucchevole e sterile.
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#BASTATRENORD In tutta la Lombardia il Partito Democratico e i cittadini si stanno mobilitando per chiedere alla Regione treni puntuali, affidabili e puliti. Firma anche tu la petizione
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QUALCOSA POTREBBE CAMBIARE
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| Gli effetti della manovra finanziaria in Lombardia |
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| Il blocco dell’aumento dell’Iva, due mesi fa tutt’altro che scontato, lascerà nelle tasche dei lombardi, il prossimo anno, almeno 4 miliardi in più. Grandi prospettive che il governo lombardo dovrà essere in grado di concretizzare. Dal fondo per gli investimenti pubblici, al fondo sanitario nazionale, ecco le cifre che potrebbero arrivare alla nostra regione. |
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INTERVENTI PRECOCI PER I DSA
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| Approvata una buona legge sui disturbi dell’apprendimento, ma ha bisogno di più risorse |
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| Martedì scorso, in consiglio regionale, il Pd ha votato a favore della nuova legge sui disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa). La normativa ha il merito di evidenziare la necessità di evitare la sanitarizzazione degli interventi, puntando sulla prevenzione dei Dsa già dalla scuola materna con interventi pedagogici ed educativi. La copertura finanziaria però e limitata. Servono maggiori risorse. |
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LA PREVENZIONE È L'ARMA MIGLIORE PER VINCERE I TUMORI
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| La Regione deve certificare la vera attuazione delle politiche attive |
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| La più efficace arma per combattere il cancro, la principale malattia a livello mondiale secondo l'OMS, si chiama prevenzione. La Lombardia, grazie soprattutto ai suoi centri di eccellenza, è all'avanguardia nel prevenire e curare il cancro, ma questo primato non esime dal riconoscere le fragilità del sistema. Basti pensare agli screening oncologici: ad oggi il numero degli accertamenti è ancora lontano dagli obiettivi prefissati. Per questo il PD ha chiesto alla Regione di dare garanzie sull'attuazione delle politiche attive. |
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AGRICOLTURA AMICA DELL’AMBIENTE
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| Il Pd presenterà un progetto di legge per contrastare i cambiamenti climatici attraverso la biodiversità |
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| L’agricoltura amica dell’ambiente, attraverso la biodiversità, per contrastare i cambiamenti climatici. È la proposta che il Gruppo regionale del Pd metterà nero su bianco in un progetto di legge che presenterà a breve. Un’esigenza emersa anche dall'indagine presentata da Polis Lombardia: in regione si consuma troppo suolo e male, l’acqua viene sprecata, manca una politica vera contro l’inquinamento. Ma la strada non dovrebbe essere difficile da intraprendere. Ecco come. |
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