Nuove rotte che sfuggono ai controlli e che perciò possono costituire una minaccia per la sicurezza in Europa. Tutta colpa degli "sbarchi occulti"
Nello Scavo - Avvenire.it
Gli 007 sono preoccupati per scelte politiche che non hanno fermato, ma anzi hanno moltiplicato le rotte migratorie senza intaccare, nel complesso, il business dei trafficanti né la complessiva portata dei flussi. Nuove rotte che sfuggono ai controlli e che perciò possono costituire una minaccia per la sicurezza in Europa. Tutta colpa degli 'sbarchi occulti', le traversate con mezzi piccoli e veloci per evitare di essere intercettati in mare e poi a terra, dove per scelta politica la presenza di Guardia Costiera e Marina militare è stata diradata permettendo a centinaia di persone di mettere piede in Italia senza che le autorità ne sappiano nulla. Sbaglia chi crede che i Servizi, che pure parlano di riduzione 'senza precedenti' dei migranti in arrivo dalla Libia, ritengano questo come un successo. Al contrario, «le misure interdittive sulla rotta libica hanno verosimilmente contribuito a ridefinire – scrivono gli 007 – il 'peso' delle diverse direttrici mediterranee». L’invito dell'intelligence è a guardare le cose «in un’ottica grandangolare». Non a caso si parla di 'dinamismo delle correnti migratorie' che ha riguardato «specialmente la rotta del Mediterraneo occidentale che, canalizzando in Europa, attraverso il Marocco, quasi 57.000 clandestini (dati Frontex), ha consolidato il trend di crescita del 2017, superando per la prima volta la rotta del Mediterraneo centrale (circa 23.000).
6 marzo 2019
4 marzo 2019
Primarie PD 2019 - Risultati
RISULTATI DEFINITIVI
SEGGIO DI SULBIATE
Votanti 101 - Schede valide 99 - Schede nulle 1 - Schede bianche 1
Nicola Zingaretti 65 voti - Maurizio Martina 27 voti - Roberto Giachetti 7 voti
2 marzo 2019
Primarie PD 2019
In tutta Italia, si sceglie fra i tre candidati alla Segreteria nazionale del Partito Democratico:
Maurizio Martina, Nicola Zingaretti, Roberto Giachetti.
Domenica 3 marzo 2019 si vota a Sulbiate al piano terra della Biblioteca, davanti agli Studi Medici, dalle 8,30 alle 18,30
Vieni anche tu! Ti aspettiamo!
1 marzo 2019
People - Prima le persone - Manifestazione Nazionale 2 marzo
Domani a Milano si svolge una manifestazione molto importante: PEOPLE, prima le persone, alla quale molti di noi parteciperanno.
Rinnovo l'appello ad essere presenti perché dove c'è una piazza, una manifestazione, una iniziativa che mette al centro il valore e la dignità della persona, che contrasta l'odio e le discriminazioni, che lotta contro le disuguaglianze, l'inclusione, le pari opportunità e la democrazia, il Partito Democratico c'è.
Pietro Virtuani, Segretario provinciale del Partito Democratico di Monza e Brianza
Prima le persone. “La politica della paura e la cultura della discriminazione viene sistematicamente perseguita per alimentare l’odio e creare cittadini e cittadine di serie A e di serie B. Per noi, invece, il nemico è la diseguaglianza, lo sfruttamento, la condizione di precarietà”. Parte così l’appello di centinaia di associazioni e migliaia di cittadini di tutta Italia per la manifestazione nazionale People che si tiene a Milano sabato 2 marzo con partenza alle 14 dal crocevia tra via Palestro e Corso Venezia, e arrivo in piazza Duomo dove avrà luogo un flash mob collettivo.
26 febbraio 2019
24 febbraio 2019
SAVE THE DATE - Gigi Ponti | Fare Brianza
Democrazia e crisi della rappresentanza
Martedì 26 febbraio 2019 ore 21:00
Gigi Ponti dialoga con:
Enrico Letta
già Presidente del Consiglio dei Ministri,
docente all’Institut d’Etudes politiques de Paris,
Presidente del “Jacques Delors Institut – Notre Europe”
Monza (MB)
Auditorium “Egidio Ghezzi” Provincia di Monza e della Brianza (Sala Verde)
Via Grigna, 13
Auditorium “Egidio Ghezzi” Provincia di Monza e della Brianza (Sala Verde)
Via Grigna, 13
IL PD CHE VERRA'
Lunedì sera, 25 febbraio, ore 21.00 a Desio si terrà un incontro rivolto ai giovani di tutta la nostra Provincia, iscritti e non iscritti al Partito Democratico.
23 febbraio 2019
22 febbraio 2019
21 febbraio 2019
Il Mediterraneo tra Italia, Libia e Malta è diventato un “buco nero”
I siti che tracciano le rotte delle navi lasciano scoperto il mare davanti a Tripoli. Ora i salvataggi sono eventi “fantasma”
di Luca Gambardella - Foglio.it
Roma. Gli eventi delle ultime settimane al largo della Libia dicono che la guerra del governo italiano alle ong non ha reso il Mediterraneo un posto più sicuro. Anzi, il tratto di mare che ci separa dall’Africa del nord è diventato un fronte sempre più pericoloso dove si sta creando un vuoto di sorveglianza su quello che succede nelle acque tra Italia, Libia e Malta.
di Luca Gambardella - Foglio.it
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Dal sito My Ship Tracking (la schermata è del 15 febbraio 2019) il "vuoto" di navi nel tratto di mare al largo della Libia e della Tunisia |
Roma. Gli eventi delle ultime settimane al largo della Libia dicono che la guerra del governo italiano alle ong non ha reso il Mediterraneo un posto più sicuro. Anzi, il tratto di mare che ci separa dall’Africa del nord è diventato un fronte sempre più pericoloso dove si sta creando un vuoto di sorveglianza su quello che succede nelle acque tra Italia, Libia e Malta.
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