11 febbraio 2011

Pedemontana - "Dossier Sulbiate transito in Galleria".

Già dalla scorsa settimana il documento redatto da Pedemontana "analisi delle richieste del comune di Sulbiate" dopo una lungo, inspiegabile ed ingiustificabile ritardo, e numerose sollecitazioni, è stato consegnato alla nostra Amministrazione.

Il Sindaco Stucchi Maurizio, dopo averlo, visionato, in una lettera, data 09/02/2011, indirizzata a :
CONCESSIONI AUTOSTRADALI LOMBARDE SPA - AUTOSTRADA PEDEMONTANA SPA -REGIONE LOMBARDIA D.G. INFRASTRUTTURE E MOBILITA' - PROVINCIA DI MB - TUTTI I SINDACI DEI COMUNI DELLA TRATTA D. ( Aicurzio, Bellusco, Bernareggio, Cornate d'Adda, Mezzago, Usmate, Vimercate) -ha dichiarato che il documento dimostra che sono verosimili e possibili le soluzioni che con insistenza negli ultimi mesi sono state avanzate da questo territorio (in primis Sulbiate) in tutte le sedi competenti.

Pedemontana evitando di realizzare la galleria per la futura e molto incerta linea ferroviaria, eviterebbe il "panettone artificiale" davanti al Castello, (percorribile solo dalle biciclette e con una pendenza degna dei peggiori gran premi di montagna) , e salverebbe l'accesso medioevale del paese oggi via XXV Aprile.
Il progetto ferroviario, infatti, non ha ancora avuto uno sviluppo definitivo, e quindi secondo Stucchi è assurdo che Pedemontana vincoli il prorpio intervento per un qualcosa che se il CIPE impone come un dogma, è un fatto incontestabile che sia solo sulla carta, e sia del tutto privo di ingente copertura finanziaria. Il progetto ferroviario è un opera che oggi nessuno sa dire con certezza se si farà mai, ma che certamente impone maggiori costi al porgetto di Pedemontana, che saranno pagati con i nostri "salati" pedaggi e con il danno irriparabile che subirà per il nostro territorio.

Il Sindaco Stucchi chiede di evitare il "mostruoso" interramento di Corso Alpi- SP177- ricostruendola sopra Pedemontana e che a parità di costi si utilizzi il risparmio dell'interramento per allungare la galleria. Il Sindaco e la comunità di Sulbiate chiedono a Pedemontana di ritornare a quanto faticosamente accettato e condiviso ai tempi del progetto perliminare.

L'invito di Stucchi è molto semplice e disarmante: cogliere ragionevolmente l'opportunità ora di risparmiare opere e spese irrazionali e di usare tali risorse per contenere l'impatto che questa infrastruttura avrà sul territorio (soluzioni già approvate nel preliminare del 2007) e la sua Valutazione di Impatto Ambientale. Sarà così?

Nel nostro caso ci auguriamo non sia vero il celebre aforisma di G. Moore:
"La Strada sbagliata pare sempre la più ragionevole".
Per Sulbiate sarebbe un disastro.

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