21 ottobre 2011

Il Sindaco del "Paese che non c'è" scrive ai Consiglieri del PD.

La lettera che non c'è...

« Seconda stella a destra:
questo è il cammino
e poi dritto
fino al mattino.
Non ti puoi sbagliare perché
quella è l'isola che non c'è
»

(dalla canzone L'isola che non c'è

di Edoardo Bennato)



La lettera che non c’è...

Cari consiglieri del PD

sono passati quasi tre anni da quando abbiamo iniziato l’avventura della nuova Lista Civica SI, che ci ha portato a vincere bene le elezioni grazie all’impegno di tutti.

I mesi che sono seguiti sono stati ricchi di esperienze positive di collaborazione e momenti di incomprensione, come avviene sempre quando persone diverse nella loro storia e nelle scelte, cercano di collaborare per raggiungere obiettivi condivisi.

Ci sono stati momenti di scontro muro contro muro: uno per tutti la questione Outlet che però ci ha insegnato almeno una cosa, che non sempre il bene dei nostri concittadini sta da una parte sola.

Occorre cioè fare fatica nel confrontarsi per evitare che l’irrigidimento provochi scelte sbagliate.

Riconosco che il terremoto di Giunta in Aprile, non sia stato un momento positivo, specialmente perché i fatti hanno dimostrato che l’urgenza ipotizzata non era poi così necessaria.

L’altro momento recente sul quale vorrei soffermarmi è il Consiglio Comunale del 30 settembre: è vero che nella preparazione del pre-consiglio avevamo di fatto dato spazio solo alla discussione sulla vostra mozione e che non è rimasto tempo per approfondire i punti 4-5-6, ma è anche vero che se avevate perplessità potevate sollecitare voi la discussione.

Comunque, dopo un momento di tensione e relativo incontro coi Capigruppo, ho apprezzato il vostro senso di responsabilità nel ritornare sulla decisione di voto contrario.

Se così non fosse successo, forse mi sarei assunto la responsabilità di interrompere la legislatura perché in quel momento non eravamo disponibili a rivedere le decisioni prese sul bilancio.

Comunque ne avremmo riparlato, dato che avevamo almeno due settimane per ridefinire le cose.

In merito poi alla richiesta di avere per tempo i documenti dell’Odg del Consiglio in modo da discutere in pre-consiglio i contenuti con sufficiente preparazione, cercheremo di fare il possibile: non sempre però l’urgenza delle delibere ci permette questo (magari per consultarci useremo anche il telefono), ma almeno sui contenuti importanti lo faremo..

Mi sono preso il compito, anche se i destinatari sono il Segretario e il CapoGruppo della Lista Civica SI, di rispondervi personalmente perché sono convinto della necessità di rivedere velocemente la nostra collaborazione in modo da renderla migliore nell’interesse dei sulbiatesi : la vostra frase “d’ora in poi non c’è più nulla di automatico” ci richiama a rendere più efficace e costruttivo il lavoro di confronto fra i due gruppi che sostengono la maggioranza in modo da evitare le situazioni vissute recentemente.

I sulbiatesi sapranno apprezzare gli sforzi che faremo in questo senso.

Grazie della vostra collaborazione.

Il Capitan Uncino dall' "Isola del paese che non c'e'"

P.S.

Complimenti per il vostro Blog perche' dopo 15 anni di silenzio, pur con tanti aspetti da migliorare, a Sulbiate e' tornata la politica: e questo e' un bene per il paese.




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