La falsa solidarietà di una ministra che celebra I TAGLI alla scuola pubblica quale "RIFORMA EPOCALE".
Si rifiuta di incontrare i precari in sciopero della fame e dichiara:
"ho fatto molto per voi.".
Ma queste affermazioni le pensa veramente o c’è qualcuno che le suggerisce?
Ieri in conferenza stampa, 40 minuti di antipatica e irritante propaganda, snocciola numeri e
dichiarazioni in libertà per difendere la sua riforma che di epocale e drammatico ha solo la cancellazione delle cattedre (con l'art. 64 della legge 133), e il numero dei licenziamenti che colpiranno la scuola pubblica
che equivalgono a due Alitalia all’anno!!!
Ha negato tutte le difficoltà dovute ai tagli di risorse sia umane che finanziarie.Dalle sue parole sembrerebbe che, dirigenti, precari, studenti, famiglie siano tutti presi
da allucinazione collettiva. In un editoriale il quotidiano Avvenire segnala che:" anche quest'anno il panorama dell'avvio del nuovo anno scolastico appare confuso e pieno di ombre."
I precari in sciopero della fame non sono agitatori politici, come questa singolare ministra,dai più cattivi chiamata "beata ignoranza" intende far credere, ma persone che difendono, dignità e lavoro e lottano in prima fila nell’interesse di tutti per una scuola di qualità, per la cultura, per il futuro dei nostri figli.
Altra grande mistificazione: l’annuncio dell’aumento del Tempo Pieno.
La ministra bizzarramente identifica il tempo pieno con un tempo lungo
che è solo un parcheggio, con 8 ore al giorno trascorse con un maestro unico senza compresenze.
Per piacere ministra, faccia molto di meno: in tanti le saremo infinitamente più grati e riconoscenti. Grazie.
pubblicato da VirusAltra grande mistificazione: l’annuncio dell’aumento del Tempo Pieno.
La ministra bizzarramente identifica il tempo pieno con un tempo lungo
che è solo un parcheggio, con 8 ore al giorno trascorse con un maestro unico senza compresenze.
Per piacere ministra, faccia molto di meno: in tanti le saremo infinitamente più grati e riconoscenti. Grazie.
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