Roberto Rampi (vice sindaco di Vimercate e responsabile organizzativo PD lombardia):"La Biblioteca di Vimercate è un’eccellenza a livello nazionale, ma non si è seduta sugli allori e ha fatto in questi anni dell’innovazione una delle chiavi per ripensarsi con uno sguardo attento al futuro. Penso alle migliaia di studenti che oggi la frequentano e che finalmente potranno avvalersi di quel prezioso strumento che è la Rete, senza alcun costo e di pari passo con le opportunità di incontro e di aggregazione che da sempre la nostra Biblioteca offre. Un grande centro di cultura popolare al passo con i tempi."
Entro la fine del 2010, l'allestimento di aree Wi-Fe coinvolgera' piu' di 10 biblioteche appartenenti al Sistema Vimercatese; ne sono invece gia' dotate le sedi di Concorezzo e Usmate Velate. La buona notizia è che tra le bibblioteche che saranno dotate di questo servizio ci sarà anche quella di Sulbiate.
Tempo fa avevo suggerito (informalmente) ad un esponente dell'amministrazione di fare la stessa cosa a Sulbiate; infatti nel centro civico oltre alla biblioteca ci sono i medici, il cai e forse altre associazioni. Di fronte c'è l'oratorio e la piazza. In l'europa, ma anche in Asia e in America, anche piccoli paesi come Sulbiate sono a volte dotati di free internet area.
RispondiEliminaIn effetti l'unica cosa che ho capito era la contrarietà alla proposta ma non le motivazioni.
WiFi free in Europa, Asia e America ma in Italia le reti WiFi pubbliche sono ancora poco diffuse per colpa del decreto Pisanu. La normativa vigente infatti obbliga i fornitori dell’accesso a vincoli molto severi, assenti negli altri Paesi occidentali.
RispondiEliminaDa 5 anni una legge che tutti definiscono dannosa e antistorica blocca la rete senza fili nel nostro Paese. Eppure nessuno ha il coraggio di abolirla. Forse perchè fa molto comodo alle compagnie telefoniche.