18 novembre 2010

Ma il problema è Saviano o la mafia in Lombardia?

Ieri è stato arrestato il Latitante Iovine, capo della camorra. E’ una buona notizia. Attendevamo questo momento da anni. Dopo questo successo sembrerebbe si stia attenuando la polemica del Ministro Maroni contro Saviano per l’affermazione pronunciata durante l’ultima puntata del programma televisivo – Vieni via con me - : “ La ‘ndrangheta al nord interloquisce con la lega”. Maroni, ha poi dichiarato: “E’ una grave falsità. Come Ministro e come leghista mi sento offeso e chiedo il diritto di andare a replicare perché è un’affermazione totalmente infondata e falsa”.

Intanto l'Antimafia , sempre ieri, ha lanciato l’allarme sulla mafia al nord: soprattutto in Lombardia è segnalato il patto dell’ ‘ndragheta con imprenditori e politici.
Fortunata ed opportuna la coincidenza di questo importantissimo arresto che stempera le polemiche in corso.

Ipotesi dell’assurdo: se si fosse certi della relazione esistenze tra le offese rivolte alla Lega e i successivi arresti di mafiosi bisognerebbe esortare Saviano ad essere ancora più offensivo e risoluto nel raccontare i suoi teoremi.

Ma questa è solo cattiveria che rischia di rovinare un giorno di festa per la Legalità e la Giustizia.

Il Giornale, di proprietà della Famiglia Berlusconi, sempre conciliante con chi differisce dal suo pensiero, questa mattina apre con un titolo cubitale annunciando una raccolta firme contro lo scrittore.

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