Settimana dal 8 al 13 novembre 2010a cura del Consigliere Vittorio Arrigoni.
1)Lunedì 8 novembre ’10 in una riunione congiunta delle Commissioni 7 e 9 abbiamo sentito il dott. Cerioli, presidente di confindustria di MB, sul tema della legalità e della sicurezza. La competitività del sistema Italia è condizionata dal cattivo funzionamento della giustizia civile, penale ed amministrativa. Siamo poco attenti alla difesa e alla valorizzazione del bene comune. Cerioli ha poi affermato che confindustria di MB è disponibile a collaborare con le istituzioni per evitare le infiltrazioni nel tessuto economico della criminalità organizzata.
Come aumentare la sicurezza? Aumentando le dimensioni delle imprese, riducendo la spesa pubblica (pari al 50% del PIL), riduzione dei costi, migliorare la qualità dei prodotti con più innovazione e più ricerca.
Il protocollo sulla legalità sottoscritto recentemente tra Confindustria e Ministero degli Interni, può aiutare a rafforzare il sistema della legalità e della sicurezza nazionale. Sono seguiti poi diversi interventi sui temi in discussione ed i consiglieri PD hanno presentato il loro progetto sulla legalità articolato in 7 punti.
Ci siamo lasciati con l’impegno di continuare prossimamente ad approfondire con il dott. Cerioli gli argomenti in discussione.
In Commissione 5 abbiamo incontrato la dott.sa Scarpa, presidente di CONFAPI di MB, che ci ha illustrato i compiti e gli obiettivi della sua organizzazione.
Confapi di MB raggruppa 700 piccole e medie imprese con 10.000 addetti circa, del settore manifatturiero. L’organizzazione sostiene le imprese aderenti nei rapporti con le istituzioni, con l’assistenza tecnica, la formazione e gli studi di settore. Stanno inoltre sviluppando la promozione dell’imprenditoria femminile, e le iniziative per abbattere i consumi energetici.
Gli obiettivi prossimi sono l’assistenza alle imprese per la definizione della contrattazione aziendale, concordare con il sistema bancario la definizione di rating aziendali omogenei, nonché orientare le imprese a sviluppare contratti di rete che favoriscano una integrazione tra le imprese stesse al fine di meglio affrontare il mercato estero.
2)Martedì 9 novembre ’10 in Commissione 8 il dott. Valtorta, direttore generale della provincia di MB, ci ha aggiornati sulla situazione del personale costituito oggi da 350 dipendenti tutti trasferiti da MI. Con la Provincia di MI sono ancora aperti diversi contenziosi.
Su richiesta di alcuni commissari Valtorta ci ha aggiornato sullo stato della contrattazione del salario aggiuntivo del personale per il quale sono stanziati in bilancio 2,4 milioni di euro. La trattativa con le OO.SS. è ancora in corso e la provincia ritiene di poter pagare tutte le spettanze del personale entro marzo 2011.
Per gli incentivi sono ancora da effettuare i colloqui con il personale per rilevare la prestazione.
Del personale assunto per consulenze il direttore si è riservato di dare prossimamente un quadro preciso ed ha comunicato che il personale assunto a tempo determinato nell’ambito degli staff degli assessori è costituito da 7 unità.
I consiglieri PD hanno lamentato la scarsa sensibilità della Giunta provinciale verso i problemi del personale che a parole viene considerato valido, ma che nei fatti viene trascurato: infatti il contratto integrativo non è ancora stato definito e l’anticipo dell’ incentivazione non è ancora stato pagato.
In Commissione 9 il dott. Valtorta ci ha anticipato che l’assestamento di bilancio ’10, da approvare entro il 30 novembre ’10, sarà definito con poche variazioni riguardanti i finanziamenti dei trasporti ed una minore spesa per AFOL. La spesa corrente si riduce da 97 milioni a 81 milioni di euro ed in questa spesa primeggia il trasferimento di 16 milioni a favore dello Stato centrale. Spesa ancora superiore a quella prevista per il personale.
Il dibattito che ne è seguito ha messo in risalto come questi trasferimenti a favore dello Stato saranno da prevedere anche nei prossimi bilanci perché dovuti a maggiore entrate dirette ed a oneri per il personale delle scuole superiori passato allo Stato.
Solo l’eventuale federalismo fiscale, riordinando le fonti di finanziamento degli enti locali, potrà prevedere di eliminare tali trasferimenti.
3)Giovedì 11 novembre ’10 si è svolto il consiglio provinciale durante il quale l’assessore Brambilla ha risposto alle interrogazioni di Guerriero affermando che sulla variante al PGT di Brugherio, quando verrà formalizzata, la Provincia esprimerà un parere finalizzato a salvaguardare il territorio ed il parco locale.
Per la variante al PGT di Bovisio Masciago invece ha affermato che la provincia di MI nel 2006 non ha formulato alcun parere lasciando passare la variante che interviene su una parte del parco del Grugno Torto con insediamenti commerciali. La provincia di MB ha così formulato un parere di compatibilità urbanistica condizionato dai precedenti. Guerriero si è detto per niente soddisfatto.
L’assessore Giuliana Colombo ha risposto all’interrogazione di Poletti sulla situazione della ditta Colombo di Agrate comunicando che nel rispetto dell’accordo ha emesso un bando che prevede la corresponsione di quote lavoro per quelle aziende che assumono dipendenti in CIG a tempo determinato od a tempo indeterminato. Il bando scade il 16 novembre p.v.. Arrigoni, cofirmatario con Poletti dell’interrogazione, ha risposto affermandosi parzialmente soddisfatto perché molto scettico sui risultati del bando. Dopo la scadenza del bando la provincia convocherà una riunione con le OO. SS. e l’azienda.
Guerriero interroga la GP chiedendo stanziamenti per soccorrere le popolazioni del Veneto allagato.
Ghioni chiede quali interventi stia attuando la GP per far procedere la metrotramvia MI-Desio – Seregno ed il prolungamento della MM2 a Vimercate.
Veneziano interroga la GP circa l’attuazione di iniziative di prevenzione e di formazione del rischio di soffocazione da corpo estraneo nei bambini che nacor oggi costituisce uno delle principali cause di morte di bambini in tenera età.
Ponti chiede alla GP di riprendere il coordinamento dei problemi connessi con la realizzazione della Pedemontana della cui situazione sembra disinteressarsi la provincia di MB
Si è passati poi all’esame ed alla votazione dell’odg presentato dalla Lega Nord sull’espulsione dei Rom dalla provincia di MB non approvato nel precedente consiglio per mancanza del numero legale causato dalle diverse assenze di consiglieri PdL che non condividevano l’odg, nonché dall’abbandono dell’aula del gruppo PD e IdV. Ora la maggioranza era garantita e l’odg è stato approvato con 19 voti a favore (Pdl e LN), 2 non votanti (consigliere PdL Colombo Annalisa e Panzeri Rosella), e 12 voti contrari (PD, IdV, LP e FLI).
Il gruppo PD durante la dichiarazione di voto ha letto una lettera delle Associazioni di Volontariato cattoliche e laiche di Monza con cui veniva stigmatizzato il contenuto dell’odg e veniva chiesto un approccio al problema dei Rom più ragionato e più proiettato all’integrazione, nel rispetto più totale della legalità.
4)Venerdì 12 novembre ’10 a Vimercate è stato inaugurato il Museo del Territorio- MUST, realizzato dal Comune in un’ala di Villa Sottocasa.
Alla cerimonia erano presenti autorità regionali, provinciali, personaggi della cultura e dell’industria, sindaci ed amministratori locali, senatori e deputati, nonché molti cittadini appassionati. Il sindaco Brambilla Paolo e l’assessore Roberto Rampi erano molto orgogliosi e soddisfatti dell’opera che raccoglie in un percorso coordinato molti reperti storici della cultura, dell’economia, dell’arte e della vita sociale di Vimercate e del territorio circostante.
Un museo il MUST, molto bello che merita di essere visto da tutti i cittadini del Vimercatese e della provincia, incominciando dai bambini.
5)Sabato 13 novembre ’10 il sottoscritto ed il capogruppo Guerriero abbiamo partecipato al convegno, organizzato dalla CISL di Monza nel 60 ° della fondazione, dedicato alla figura di Giulio Pastore, fondatore con Achille Grandi della CISL nazionale.
Abbiamo scoperto in Giulio Pastore un uomo coraggioso, profondamente antifascista e cattolico, che ha fondato un sindacato moderno, la CISL, sganciato progressivamente dai partiti politici, rompendo con la tradizione europea che vedeva i sindacati come emanazione di partiti politici.
Il sindacato deve vivere ed affermarsi grazie alla forza dei suoi iscritti e delle sue capacità di proposta economica e sociale e non per le sue relazioni politiche.
Lezione ancora valida oggi in Italia, laddove vediamo ancora pezzi di sindacato legati più a scelte partitiche che ai veri interessi dei lavoratori.
Vimercate, 16 novembre 2010
AV
Nessun commento:
Posta un commento