Lo scorso anno all'uscita dei dati della XIX edizione delle classifiche dei comuni ricicloni su Teorema fu scritto un post dal titolo "Si può fare di più". clicca qui
In questi giorni Legambiente ha pubblicato i dati del nuovo anno, ebbene non siamo migliorati e questo purtroppo è un trend iniziato nel 2011.
Il dossier completo può essere scaricato dal sito: clicca qui
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certo che si può fare di più.
RispondiEliminaper esempio insieme agli articoli e alle proteste contro il sistema, chi scrive protrebbe impegnarsi con i volontati della DMC all'isola ecologica per informare e istruire i sulbiatesi sui criteri della differenziata.
Uno dei gravi peccati capitali è quello di sapere, conoscere le soluzioni ma non fare nulla di concreto per applicarle.
Kennedy: "non chiederti cosa deve fare per te lo stato bensì cosa devi fare tu per il tuo paese"
La classifica è quella dei comuni ricicloni, non quella dei volontari ricicloni.
EliminaSiamo sicuri che spetti alla DMC informare e istruire i sulbiatesi?
EliminaFa comodo confondere ruoli e responsabilità. I volontari fanno più del dovuto, la carenza potrebbe essere nelle idee e nella tensione di chi deve indicare la direzione. Non penseremo mica che i volontari di sulbiate siano da meno di quelli di bellusco o di aicurzio. Il post riporta essenzialmente dati e fatti.
RispondiEliminapiove, governo ladro
Eliminacondivido le affermazioni del post precedente delle 12,25 e aggiungo che la qualità del lavoro dei volontari è comunque alta e bisogna ringraziarli per quello che fanno anche aiutandoli.
RispondiEliminaApparentemente Sulbiate mantiene i risultati dei precedenti anni, ma bisogna considerare che da noi la popolazione negli ultimi anni è cambiata e aumentata quasi del 25%. Questo significa che i nuovi residenti hanno imparato ad essere ricicloni almeno quanto gli altri residenti adeguandosi allo stile del comune riciclone.
Bisogna migliorare e per farlo non basta ricopiare sui blog le statistiche dei Comuni ricicloni e ululare contro la luna.
Alcune note:
RispondiElimina1- il servizio di raccolta dei rifiuti è pagato dai cittadini sia con la tassa comunale sia con le altre tasse. Non è un servizio regalato.
2- è il comune che da in appalto alla DMC parte del servizio come sua lecita e condivisibile scelta.
3- é giusto qundi fare delle osservazioni/proposte al comune da parte dei cittadini in quanto servizio è pagato a lui. Non mi pare ci sia nulla di scorretto in questo.
4- una persona decide di fare il volontario perchè crede nei fini dell'associazione a cui fa riferimento. Molti sono i Sulbiatesi iscritti a altre associazioni e onlus anche non di Sulbiate (io in particolare a tre). La decisione è personale. La classifica delle più meritevoli è lasciata all'individuo.
5- a me pare che urla non ce ne sono proprio state, ma che sul blog siano stati riportati dei dati.
6- a me pare che il senso del post, scritto (male) con il ritmo dei blog, sia quello di iniziare una discussione per un miglioramento. Credo che questo sia un'aspetto del senso civico e di partecipazione.
Quello che manca è proprio l'Amministrazione.
RispondiEliminaSta sfruttando il volontariato, ma non produce ciò che è di sua competenza: la formazione dei cittadini per migliorare la differenziata.
E' lo stesso atteggiamento coerente tenuto per il Patto dei Sindaci: siamo andati alla firma dell'impegno, e poi ? in questi anni quali eventi ha promosso per far crescere la consapevolezza dei cittadini e favorire la iniziative ? (vedi amianto).
Consci dei nostri limiti la lista civica ha nominato assessore all'ambiente un luminare del PD. Due anni per capire che anche quelli veramente bravi non riescono a combinare una pippa. E la gente si e' ben guardata di votarlo come sindaco.
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