La disciplina varata nel gennaio di due anni fa dalla Giunta Formigoni è stata giudicata dal TAR illegittima perchè in contrasto con la 194 che regola l'aborto. E' confermata la competenza esclusiva dallo Stato in materia. Secondo il TAR la 194 è legge, e non può essere oggetto di interpretazioni parziali. Tutte le Istituzioni, anche se non la condividono, a partire dal Presidente Formigoni , sono chiamate a rispettarla e a farla rispettare.
Il Governatore lombardo critica la sentenza e così replica. "Non cambia nulla". "Dopo la sentenza del Tar tutto rimane come prima negli ospedali lombardi - sostiene in una nota - perche' le pratiche contestate dal Tar sono di puro buon senso e coerenti con le scoperte scientifiche degli ultimi anni. Tali pratiche sono gia' state adottate spontaneamente da anni dai ginecologi negli ospedali lombardi e continueranno a essere utilizzate". "Infatti, sbagliando, - aggiunge - il Tar sostiene di aver annullato le linee guida. In realta', l'atto della Lombardia era e resta un atto di indirizzo tutt'ora valido" .
Nessun commento:
Posta un commento