LA COSTITUZINE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
PRINCIPI FONDAMENTALI.
Art. 1
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Remigio Ceroni, PDL, è in prima pagina su tutti i giornali perchè intende con il suo disegno di legge sostituirsi ai Padri Costituenti.
PRINCIPI FONDAMENTALI.
Art. 1
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Remigio Ceroni, PDL, è in prima pagina su tutti i giornali perchè intende con il suo disegno di legge sostituirsi ai Padri Costituenti.
Intende cambiare l'articolo 1, cancellando il dettato "popolo sovrano" per sostituirlo con la centralità "del Parlamento sovrano", che gerarchicamente, a questo punto verrebbe prima degli altri organi costituzionali (Magistratura, Consulta, Presidenza della Repubblica).
In altri termini Ceroni propone un Parlamento di eletti nominati, perchè scelti dalle segreterie e non dai cittadini elettori, a capo degli organi costituzionali. Una follia!
Sarebbe stato preferibile avesse proposto al posto del "popolo sovrano", ..."popolo delle libertà", ma così forse sarebbe apparso tutto molto più chiaro.
Un "delitto" perfetto ordito per compiacere i disegni del capo ed apparire più fedele tra i fedeli servitori della sue volontà.
Sarebbe stato preferibile avesse proposto al posto del "popolo sovrano", ..."popolo delle libertà", ma così forse sarebbe apparso tutto molto più chiaro.
Un "delitto" perfetto ordito per compiacere i disegni del capo ed apparire più fedele tra i fedeli servitori della sue volontà.
Il capo, si sa, ha mezzi, sostanze e potere per essere, certamente, riconoscente.
Nel PDL tutti si dicono sorpresi. Nessuno ne sa nulla. Anche Lupi dichiara:"parliamo di cose serie". Ma intanto la notizia ha avuto un evidente clamore mediatico.
Il Presidente Napolitano nonostante sia stato direttamente chiamato in causa preferisce tacere. Per pronunciarsi attende i fatti, come la prossima epocale riforma della Giustizia. Nonostante le quotidiane provocazioni non cade nei bellicosi desideri altrui. Purtroppo ormai è evidente la strategia del vertice del PDL di trasfomare il Presidente in un avversario politico.
Senza esporsi troppo, con inziative di singoli "scagnozzi" (es: caso Lassini - manifesti a Milano contro la Magistratura) è chiaro il perfido disegno di provocare la Presidenza della Repubblica.
I commenti di Bersani:"Tanto vale che presentino un emendamento per dire che la Repubblica è fondata su Scilipoti...- vogliono parlare dell'articolo 1, allora parliamo di lavoro, parliamone concretamente, è il problema numero 1".
Il PD chiede formalmente che Berlusconi si scusi con Napolitano.
Di seguito l'articolo 1 secondo Cerioni:
"L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e sulla centralità del Parlamento quale titolare supremo della rappresentanza politica della volontà popolare espressa mediante procedimento elettorale".
Nel PDL tutti si dicono sorpresi. Nessuno ne sa nulla. Anche Lupi dichiara:"parliamo di cose serie". Ma intanto la notizia ha avuto un evidente clamore mediatico.
Il Presidente Napolitano nonostante sia stato direttamente chiamato in causa preferisce tacere. Per pronunciarsi attende i fatti, come la prossima epocale riforma della Giustizia. Nonostante le quotidiane provocazioni non cade nei bellicosi desideri altrui. Purtroppo ormai è evidente la strategia del vertice del PDL di trasfomare il Presidente in un avversario politico.
Senza esporsi troppo, con inziative di singoli "scagnozzi" (es: caso Lassini - manifesti a Milano contro la Magistratura) è chiaro il perfido disegno di provocare la Presidenza della Repubblica.
I commenti di Bersani:"Tanto vale che presentino un emendamento per dire che la Repubblica è fondata su Scilipoti...- vogliono parlare dell'articolo 1, allora parliamo di lavoro, parliamone concretamente, è il problema numero 1".
Il PD chiede formalmente che Berlusconi si scusi con Napolitano.
Di seguito l'articolo 1 secondo Cerioni:
"L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e sulla centralità del Parlamento quale titolare supremo della rappresentanza politica della volontà popolare espressa mediante procedimento elettorale".
Incredibile ma vero!
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