25 agosto 2011

Sulbiate insegna con un "copia/incolla" come risparmiare "energia".

Il Patto Europeo dei Sindaci "sotenibile" per l'energia
...degli amministratori di Sulbiate.


Il Giornale di Vimercate di ieri (24-Ago-2011) in un suo trafiletto parlava di Sulbiate e della sua adesione al Patto Europeo dei Sindaci.



Il breve articolo dal titolo : Sulbiate -adesione del comune al «patto europeo dei sindaci» con sottotitolo: Amministrazione in prima linea per la sostenibilità ambientale:
è qui di seguito riportato integralmente:
SULBIATE (dmz) Uno sforzo ed un impegno, da parte dell'Amministrazione comunale, per lasciare il segno nel campo della sostenibilità ambientale. Il Comune ha aderito, con annuncio pubblicato la scorsa settimana, al «Patto dei sindaci», un documento (anche conosciuto come «20-20-20») che prevede, entro il 2020, la riduzione del 20 per cento di emissioni di Co2 nell'atmosfera, il miglioramento del 20 percento dell'efficienza energetica ed un aumento, sempre del 20 percento, dell'utilizzo di fonti rinnovabili.
L'adesione al Patto rappresenta una dichiarazione d'intenti volta ad intra¬prendere una sinergia tra le amministrazioni e redigere, per ogni territorio di competenza, un piano d'azione per misurare e ridurre le emissioni di anidride carbonica. Un piano affidato alla fondazione «Cariplo» per il suo finanziamento ed alla fondazione «Idra» per quanto concerne la sua gestione operativa e che vedrà l'adeguamento alle direttive europee in materia di inquinamento, con interventi nel settore di salvaguardia dell'ambiente, che consentiranno di pianificare un futuro nel percorso verso la sostenibilità energetica.
E tra gli obiettivi del Patto, quello di sensibilizzare i cittadini ad un uso più responsabile dell'energia, attraverso idee e consigli utili pubblicati in un volantino ripreso dal Comune, secondo le linee guida della campagna «Change» della Comunità europea. «Con l'aiuto di tutti, il nostro Comune avrà maggior facilità nel raggiungere gli obiettivi prefissati anche attraverso facili azioni, senza pregiudicare la qualità della vita - recita il volantino - Con semplici gesti quotidiani si può contribuire a contrastare i cambiamenti climatici e, contemporaneamente, risparmiare sulle bollette».
Riportiamo la notizia perché ci ha messo molto buon umore e di questi tempi non è un fatto molto comune.
Non sappiamo se veramente l’amministrazione ha rilasciato la notizia per la prima volta questa settimana, certo è che il giornale di Vimercate la notizia l’aveva già riportata con enfasi nella primavera del 2010, con tanto di foto di sindaci in bella mostra a Bruxelles e palazzo della comunità europea alle spalle. Casi di amnesia possono capitare a tutti, anche ai redattori dei giornali locali



Nel cerchio rosso è inequivocabilmente distinguibile il nostro sindaco.

Ad ulteriore dimostrazione ecco una immagine tratta dal sito del patto dei sindaci ( http://www.eumayors.eu/about/signatories_en.html ) dove è ben indicata la data di adesione e anche le frecce blu scuro (segno di adempimento) e quelle azzurre (da fare).



Non possiamo sapere se il sito del patto dei sindaci è aggiornato o meno, certo che la sola cosa indicata come fatta è la firma.
A parte le belle parole però i nostri amici dell’europa sono persone serie, e richiedono il rispetto degli impegni del patto onde farne parte a pieno titolo per poi eventualmente poter accedere ai finanziamenti che rendono possibile il raggiungimento degli obbiettivi.
Gli impegni formali in estrema sintesi sono:

Definire un anno tipico per il paese (per esempio il 2009) valutare la produzione di CO2 e il consumo di energia in quell’anno di riferimento e proporre al comitato del patto un piano (SEAP) redatto secondo criteri definiti, lo scopo ultimo è ovviamente il raggiungimento dei tre obbiettivi (20-20-20) in 10 anni di tempo. Sono anche previste delle verifiche periodiche.
La prima pietra miliare da rispettare era la presentazione del SEAP entro l’anno di sottoscrizione: ma il 24 Marzo 2011 nulla era stato presentato.
Probabilmente è stata chiesta una deroga di ulteriori 6 mesi, essi scadono esattamente tra 30 giorni, a questo punto ci viene il piacevole dubbio che il SEAP sia stato presentato o per lo meno sia pronto.

Ma qui nasce il gravissimo problema: il patto dei sindaci dichiara chiaramente che il SEAP sia discusso, elaborato, condiviso con le realtà interessate del paese: associazioni, singoli cittadini, privati che operano nel settore; il patto prevede anche una festa dell’energia come momento pubblico di start-up; prevede delle discussioni.
Come potrebbe essere altrimenti per un impegno che dovrebbe coinvolgerci tutti per 10 anni
Qualcuno ha partecipato alla stesura del SEAP questo in Sulbiate? Se si battete un colpo!

Eppure il circolo PD quasi ogni mese ricordava pubblicamente questo fatto. Ha provocato una discussione “ufficiale” con l’amministrazione sull’argomento e sul metodo di operare. Si è dichiarato molto interessato a collaborare. Ha elaborato dei documenti, pubblicati in tempi non sospetti anche da Teorema http://pdsulbiate.blogspot.com/2011/03/energia-sostenibile-sulbiate.html . Ma le porte si sono sempre chiuse in faccia.

Ora con una doppia azione mediatica (sul giornale di Vimercate e sul sito del comune) sembra che tutto sia pronto. Ma noi, sempre disponibili a mettere a disposizione di Sulbiate le nostre competenze, crediamo che non sia affatto serio fare del copia e incolla sul sito del comune (clicca qui), esattamente come uno studente che non vuole studiare per la ricerca di compito, o far passare come "breaking news" sul giornale locale delle cose ormai stantie e quasi andate a male.

Insomma a trenta giorni dalla presentazione del SEAP, forse sollecitati anche dalle nostre precedenti pressioni, finalmente l’Amministrazione per uscire dall’angolo, perché costretta a svegliarsi dalla manifesta inattività e dal preoccupante ed imbarazzante torpore produce, in conformità con gli obiettivi assunti, questo interessante “copia - incolla” di buone intenzioni certamente utile per un particolare innegabile risparmio di energia: quella dei suoi Amministratori e della fatica e dell'impegno che avrebbero dovuto sostenere, per coinvolgere e far partecipare tutta la cittadinanza se avessero scelto, da subito di operare seriamente secondo quanto invece previsto senza alcuna possibilità di malintesi dal Patto Europeo.

Non è questo il tipo di sostenibilità energetica che ci eravamo impegnati, grazie alla lungimiranza del nostro sindaco, a promuovere e a condividere insieme come Comunità; non per un giorno, una settimana, un mese ma per i prossimi dieci anni.
E' qualcosa di più serio e decisamente più impegnativo.

Ci dispiace segnalare che in questa edizione, per quanto ci riguarda, questa volta Il Giornale di Vimercate ha clamorosmente sbagliato notizia.
La vera "breaking news", forse, alla luce di quanto scritto e che possiamo documentare, doveva essere la seguente:

PATTO DEI SINDACI PER LA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE - Sulbiate ci prova, ma non ha ancora capito!
Peccato che così non sia stato.

Poco male, sono incidenti che accadono anche nelle migliori redazioni.


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