Ieri pomeriggio, 05/09/2011, davanti alle sedi ministeriali di Monza che nonostante i procalmi leghisti non sono ancora opertive, insieme alla CISL LOMBARDIA che manifestava contro la manovra, erano presenti anche uomini del Partito Democratico: Civati, Ponti, Guerriero e Pozzati.
Ha dichiarato Gigi petteni, presidente CISL Lombardia:"A pagare sono sempre i soliti. I provvedimenti discussi non colpiranno né l'evasione fiscale né i grandi patrimoni. Siamo stanchi delle continue bugie che ci vengono raccontate. Propongo che i nostri politici, dopo gli incontri ad Arcore, siano sottoposti a controlli con l'etilometro. L'unico punto di riferimento in questa deriva politica è il presidente Napolitano".
Gigi Ponti, Segretario provinciale PD: «Oggi inauguriamo il turismo della contestazione perché davanti alle sedi distaccate dei ministeri di Calderoli, Bossi e Tremonti, varati a luglio davanti a fotografi e tv di tutto il paese, si può solo protestare».
Pippo Civati - Citofonare Calderoli.
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