7 settembre 2011

Manovra ancora rivoluzionata. Il Governo presenterà la fiducia.

Ieri in Senato è iniziata la discussione per l'approvazione della manovra ma nella versione non ancora aggiornata dalle ultime decisioni prese in corsa da un nuovo vertice di governo convocato d'urgenza e nelle ultime ore.
Ieri la CGIL ha riempito le Piazze. Il Segretario Camusso:"No alla manovra iniqua, fermare il declino del paese".
Su pressing di Napolitano, Draghi, Trichet, Merkel, è incredibile, ma la manovra cambia ancora. Tutte le opposizioni la bocciano. La soluzione, per loro, è una sola:"Berlusconi se ne deve andare, è necessario un nuovo esecutivo". Anche la Spagna si permette di dichiarare:"L'Italia ci mette tutti a rischio".



Ecco in breve gli ultimi nuovi provvedimenti:
  • Torna il contributo di solidarietà del 3% per i supericchi oltre i 300.000€ all'anno.
  • Torna l'aumento dell'IVA che passerà dal 20% al 21%.
  • Torna anche l'equiparazione delle pensioni tra uomini e donne.
Il Governo blinderà il testo e presenterà la fiducia.

Restano in vigore i tagli agli enti pubblici, la cancellazione delle province (con legge costituzionale), il dimezzamento dei parlamentari e l'articolo 8 sui licenziamenti.

Ieri a Monza per lo sciopero della CGIL hanno sfilato in 5000. Qui il post di MBNEWS.

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