4 novembre 2011

Crisi. Bersani: il PD è pronto ad assumere la propria responsabilità in un governo di transizione e d'emergenza.

Bersani, Finocchiaro, Franceschini e Letta hanno incontrato il Presidente Napolitano per ribadire che senza discontinuità ogni provvedimento è inutile. In risposta al mutismo e al disorientamento del Governo davanti alla crisi, noi saremo in piazza sabato pomeriggio a San Giovanni per dire che con il cambiamento l'Italia ce la farà.


Nell'incontro con il presidente della Repubblica, al quale erano presenti il segretario nazionale del Pd, Pier Luigi Bersani, i presidenti dei gruppi del Senato e della Camera, Anna Finocchiaro e Dario Franceschini, la presidente del Pd, Rosy Bindi, ed il vicesegretario Enrico Letta, i rappresentanti del Pd hanno espresso la grande preoccupazione per la situazione del paese.
Il Pd ha inoltre confermato la disponibilità ad assumere la propria responsabilità in un governo di transizione e di emergenza che sia in grado di predisporre con credibilità interna e internazionale misure efficaci e adeguate alla gravità della situazione.
“Abbiamo ribadito” ha dichiarato Pier Luigi Bersani “che senza un gesto chiaro di discontinuità politica ogni provvedimento potrà risultare inutile. Abbiamo altresì confermato al presidente che il Pd è pronto, con le sue proposte, a corrispondere alle esigenze segnalate dall’Unione europea”.

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1 commento:

  1. Purtroppo le affermazioni del titolo non sono troppo convincenti. Il PD non senbra un partito con una linea chiara e univoca ma una serie di "partiti minori" che si amalgano e si separano con dei confini variabili. Avete visto la sfida di Renzi a Bersani?
    Al riguardo (purtroppo) Casini nelle sue dichiarazioni è stato più chiaro e netto!
    Anche questo è molto grave per l'italia.
    Per ogni misura della lettera: pensioni, patrimoniale, licenziamenti.... non c'è una espressione chiara per paura che il tuo amico/compagno dica una cosa diversa.

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