Oggi un gruppo di No Tav ha occupato l'ingresso della sede del Partito Democratico. L'obiettivo era quello di protestare contro la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità in Val di Susa e per chiedere la liberazione dei manifestanti arrestati. Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza del Partito ha aperto con loro un confronto.
Il segretario del PD, Pier Luigi Bersani ha proposto di far salire nella sede una rappresentanza dei manifestanti per ascoltare le loro ragioni. La proposta è stata respinta.
I No Tav hanno chiesto di pubblicare un loro volantino sul sito web del partito e il PD ha dato la propria disponibilità a patto che al primo punto del comunicato venisse aggiunto che “i No Tav si impegnano a condurre la loro protesta senza alcun ricorso alla violenza”.
“Sono molto preoccupato è una fase delicatissima, io sono disposto giorno e notte a parlare con i giovani e con chiunque ma serve una netta presa di distanza dalla violenza” ha detto Pier Luigi Bersani.
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