Il PAES, coerentemente con la sua impostazione, assegna
all’informazione un ruolo importante e prioritario. Essa dovrebbe essere il
mezzo affinché i cittadini diventino consapevoli sull’impegno preso, capiscano
i le ragioni del patto e decidano di assumere comportamenti congruenti con
esso.
“… sarà quindi indispensabile formare ed informare la popolazione al
fine di fornirle il necessario bagaglio culturale per affrontare questo tema.
Ma le azioni
comprese in questo settore non si limitano alla sola funzione propedeutica al
PAES vero e proprio; anche parallelamente alla realizzazione di quanto previsto
si dovrà mantenere aggiornata la cittadinanza sui progressi in atto e sui
risultati via via raggiunti.”
Cosa si sta realizzando di quanto previsto dopo un anno
dall’approvazione?
Non intendiamo ora chiedere informazioni sulle azioni
propriamente operative, per queste potrebbe esistere l’alibi che è “ancora
presto”. Intendiamo chiedere se qualcosa è stato fatto sugli impegni
concernenti l’informazione.
L’ intero capitolo dedicato alla formazione e
all’informazione rispecchia lo schema seguente che ne è la sintesi.
Sono 22 le pagine del PAES (pag 41-63) che descrivono
cosa il nostro comune dovrebbe fare per promuovere ai cittadini il patto dei
sindaci. In seguito l’elenco delle azioni approvate in consiglio comunale.
·
Un sito Web dedicato al patto dei sindaci
(pag 42 del PAES): esiste forse?
·
Volantini e brochure per pubblicizzare
eventi: (pag. 44 del PAES): quali eventi?
·
Mostre (pag. 47 del PAES): dove? Che argomenti?
·
Seminari tecnici (pag. 49 del PAES ): per quali operatori specializzati?
·
Attività educative nelle scuole (pag 50 del
PAES): lo sanno gli insegnanti?
·
Assemblee a scadenza periodica (pag 52 del
PAES): con quale frequenza?
·
Articoli di giornale (pag. 54 del PAES ): sul giornale locale più diffuso?
·
Monitoraggio pubblicitario (pag 56 del PAES
): i display comunali scrivono messaggi
di altri argomenti ma nulla sul patto dei sindaci.
·
Pubblicazioni tecniche (pag. 58 del PAES): su quali temi?
·
Gemellaggi energetici (pag. 60 del PAES): non abbiamo nemmeno un gemellaggio
“normale”.
·
Strutture di supporto e divulgazione (pag 62
del PAES): dove si trova lo sportello del
Patto dei Sindaci?
UN ELENCO RIMASTO
PER UN ANNO LETTERA MORTA E APPARENTEMENTE CON IL VALORE DELLA CARTA STRACCIA.
L’informazione è una attività che non richiede
particolari risorse economiche e come prevede il PAES deve essere preliminare a
qualsiasi altra attività più operativa. Se in un intero anno non è percepibile
alcun progresso alcuni dubbi diventano leciti:
·
L’amministrazione di Sulbiate rispetta gli
impegni?
·
Esiste un responsabile per lo svolgimento del
PAES?
· E’ stata un scelta consapevole e ancora condivisa?
· E’ stata un scelta consapevole e ancora condivisa?
Non può esistere l’alibi che l’impegno è stato preso da una
amministrazione precedente; la continuità tra l’attuale amministrazione e la
precedente è al di fuori di ogni
ragionevole dubbio.
Se in un anno non si è neppure innescato un minimo
processo di avvio per l’azione più semplice del PAES: informare, cosa c’è da
attendersi per il resto?
(segue)
Per leggere la prima parte
clicca qui
Quelli di Teorema non si ricordano che a dicembre è arrivato il commissario.
RispondiEliminaHanno già dimenticato che a maggio hanno perso pesante alle elezioni e dopo si sono dovuti insediare nuovi amministratori.
Sulla carta e sui blog sono tutti gran campioni della politica urlata, ma quando c'era da lavorare sul PAES il campione degli assessori del PD ha lasciato solo terra bruciata.
Poi fine del palo, la vergogna delle autodimissioni e adesso opposizione dura con il listone delle cause perse.
Bla, bla, bla....
EliminaSempre colpa di qualch' unaltro, della sfiga, della congiunzione astrale, dei maya...
Bla, bla, bla...
solo e sempre gli stessi argomenti,solo e sempre le stesse parole, che povertà di pensiero, non avete fantasia siete un disco rotto, solo un disco rotto, .... bambini che hanno imparato la lezioen a memoria....ripetete su qualsiasi argomento che evidentemente vi mette in cattiva luce o difficoltà le stessa identica storia, CHE NOIA!!!: la colpa è di Fassina, non è nostra....se Fassina sceglie di non replicare agli attacchi personali mossi sitematicamente dalla lista SI io credo meriti rispetto...piuttosto cosa ne pensi della possibilità di tregua tra i due comuni... o anche in questo caso la colpa della "guerra" è di quelli di teorema o di quelli del PD, o di quelli di SDS o del Sindaco Baraggia o peggio ancora del non più esistente Comune Aperto, del fato o delle calamità naturali...o di pippo pluto e paparino...o di qui quo qua...
Eliminama insomma perchè siete così sicuri di non sbagliare mai e di non avere mai alcuna responsabilità?
ma chi siete superciuk? - l'alter ego di super man del fumentto alan ford -
non ti sembra un comportamento infantile degno del miglior berlusconi?.. ma dove l'avete imparato... siete tutti dipententi o siete stati tutti dipendenti mediaset ?
chi vi ha imbalsamato il cervello?
...rifletti, apri gli occhi e pensa con la tua testa!!!
sono sicuro che ce la puoi fare!
ciao ciao
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EliminaCommento banale che non sposta di una virgola il contenuto dell'articolo !
RispondiEliminaI problemi rimangono.
Quando la Lista SI fa le scelte deve pensare alle conseguenze...