21 novembre 2012

Può un appello del 19 luglio 2012 firmato SDS e FQS, bloccare i lavori del nuovo Statuto Comunale?

L'appello rivolto ai Consiglieri della SI denunciava "una mancanza di volontà politica a spalancare le porte del palazzo...agli azionisti, cioè ai cittadini", ma il risultato ottenuto  è stata una ulteriore, intransigente e rigida chiusura.

Non si registra nessuna opera di mediazione del Sindaco Crespi Andrea.


In uno degli ultimi interventi pubblici della Civica SI, Gruppo Consliare di maggioranza del Consiglio Comunale, che ha espresso il Sig. Andrea Crespi nuovo Sindaco di Sulbiate è stato dichiarato che:"...Quanto alla volontà di collaborare che sarebbe stata espressa da Fassina,  ricordiamo che siamo in attesa da  da mesi che ritiri le lettere di insulto ai tutti i nostri consiglieri presenti e passati e la smetta di auto proclamarsi "maggioranza politica" sommando falsamente i propri voti con quelli della sua collega Mattavelli e con astenuti e vacanzieri (e naturalmente che arrivino proposte condivisibili e percorribili".

Fassina, Capogruppo di Sulbiate Democratica e Solidale ha poi comunicato dalle pagine di questo blog
(il commento è stato inserito in questo post): "Ripeto per l'ultima volta, perchè per chi ha capito quanto abbiamo affermato la cosa diventa noiosa, che il problema non è sommare in modo scorretto i voti delle due minoranza, ma prendere atto che la maggioranza sta governando con il 39% dei voti e che ha all'opposizione, pur divisa, la maggioranza del paese.
Ciò dovrebbe far decidere alla maggioranza relativa che il modo di governare deve cambiare.
Ma se non sono capaci di farlo... non è responsabilità nostra.
In merito poi alla richiesta di scuse e di ritiro della lettera, possono continuare a prendere questa cosa come scusa per evitare la discussione sullo Statuto: se ne assumino la responsabilità !".


La Redazione di Teorema si è chiesta se tutti i lettori, avessero mai letto o  si ricordassero il contenuto dell'appello del 19 luglio 2012, firmato congiuntamente SDS e Facciamo in quattro per Sulbiate che tanto ha offeso la maggioranza ed il Sindaco Andrea Crespi da richiederene il ritiro, e sospendere fino a quando non avverrà, qualsiasi lavoro del Consiglio Comunale, volto alla non più procrastinabile riscrittura dello Statuto Comunale.

L'appello per tutti i Consiglieri della Si è oltremodo offensivo e inaccettabile, per SDS e FQS no. 

Nessuno sembra intezionato a muovere un passo per sbloccare la situazione di stallo.
Anche il nuovo Sindaco Andrea Crespi, sembra non interessato a mediare.

Possibile che nel nostro Consiglio Comunale ci siano solo "falchi"?

Lo riproponiamo in bella evidenza  in modo che possiate farvene un idea e magari esprimere un vostro commento: 


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1 commento:

  1. Non si capisce come un documento del genere non possa essere condiviso. Certo la parte finale è un po' ruvida ma trovo sia assurdo che possa diventare un macigno che non si possa smuovere.
    Incredibile, come a livello locale e forse in particolare a livello locale, la politica è vittima di impuntature che invece si dovrebbero facilmente superare.
    Significa che dobbiamo resare fermi, con lo statuto comunale, a 20 anni fa?
    E' vero che quelli della lista SI mi Sembrano tra i più conservatori dei gruppi ma non è che stanno esagerando.
    E poi gli dicono di aprire e porte e loro cosa fanno?...si offendono e le chiudono ancora di più.
    Mi sembra di capire che per collaborare con loro sia molto seplice: basta dargli sempre ragione!
    Incredibile.

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