La destra non ha permesso al Parlamento di riformare la Legge Elettorale.
Si tornerà a votare con il "Porcellum". Il PD cambia la politica: "Primarie dei parlamentari".
Il PD per permettere ai suoi elettori di scegliere i parlamentari, li chiamerà di nuovo a votare nelle Primarie del 29/30 dicembre.
Migliavacca, coordinatore della segreteria Bersani, ha spiegato che non è possibile votare a gennaio perché si finirebbe troppo a ridosso delle elezioni.
Ecco quanto è stato deciso in breve dalla direzione nazionale:
LE DEROGHE
Sono nove le deroghe chieste alla direzione nazionale dai parlamentari uscenti del Pd. Tra i nomi che circolano a margine dei lavori del parlamentino democratico quelli di Marini, Fioroni, Finocchiaro, Bindi, Merlo. Non ci dovrebbe essere invece Marco Follini, che potrebbe però essere recuperato nella camera di compensazione a disposizione di Pier Luigi Bersani e dei segretari regionali.
LA PLATEA DEI VOTANTI
Il regolamento dà spazio ai non iscritti Pd (a patto che lo facciano entro il voto) e ai votanti del 25 novembre.
LA QUOTA DEL SEGRETARIO
La quota di parlamentari riservata alla scelta discrezionale di Pier Luigi Bersani sarà composta dal 10 per cento del totale degli eletti. Ma a questi dovrebbero aggiungersi anche i capilista.
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