21 febbraio 2013

Anche il Giornale di Vimercate per la cittadinanza italiana, per il sulbiatese Amed Mohamed BA


Questa settimana anche il Giornale di Vimercate a pagina 39 del numero in edicola, con l'articolo firmato da Alberto Secci, racconta la storia del Sulbiatese Mohamed Ba che ad una fermata del tram nel 2009 a Milano fu vittima di un grave attentato razzista.
La redazione di Teorema ringrazia il Giornale di Vimercate per aver contributo a diffondere questa informazione.

Cliccare qui per chi volesse aderire alla petizione rivolta al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che chiede di concedere la cittadinanza italiana ad Amed cittadino di Sulbiate. Ad oggi hanno firmato 673 persone.

Di seguito l'articolo di Alberto Secci:



Il nostro post del 5 febbraio 2013: CLICCA QUI.

La notizia riportata dal Cittadino di Monza e della Brianza: CLICCA QUI.




2 commenti:

  1. ma questo sulbiatese non ha sposato un'italiana?
    per legge quindi dopo 2 anni di matrimonio diventa cittadino italiano. Perchè scomodare il Presidente che ha altre cose importanti da fare!
    Perchè non siete trasparenti nel fare proposte che sembrano inutili per non dire pubblicitarie?

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  2. Certamente. Amed è marito di Maria Chiara Fassina. La proposta, gentile anonimo, poco informato o informato parzialmente, non è nostra!

    Noi siamo semplicemente amici di Amed, e abbiamo colto l'occasione per far conoscere ad altri Sulbiatesi, e non solo, la brutta storia di questo artista nostro concittadino, magari suo vicino di casa di cui forse non sa nulla.

    Abbiamo sì usato la vicenda per fare pubblicità ma contro il razzismo, e per far riflettere persone come lei.

    Ora secondo lei, per ottenere lo stesso risultato in fatto di, come dire "clamore mediatico locale", piuttosto che il Presidente Napolitano avremmo dovuto chiedere di concedere la cittadinanza onoraria locale ad Amed, al sindaco Crespi?

    Forse Si'.

    Ma sinceramente, ci dica, non ci avrebbe poi accusato di scomodare il sindaco di Sulbiate per un fatto efferato avvenuto troppi anni fa?

    E allora dove sta il problema?

    E poi, a pensarci bene, se il presidente Napolitano non dovesse accogliere positivamente la petizione non è detto che sia il Sindaco Crespi, sempre per le ragioni che auspichiamo di averle dato, a concedere a Amed, simbolicamente la cittadinanza onoraria.

    Caspita, sarebbe ancora più bello ed efficace!!!






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