Dove non può Teorema, può il Cittadino di Monza e Brianza. By Virus

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Per sorridere riflettere e ... non prendersi troppo sul serio.

VIA DON MARIO CICERI...RESTANO TROPPE ANOMALIE!

E' da febbraio che sono qui al freddo e al gelo,  fermo di vedetta, inviato speciale dal blog Teorema all'estremo confine nord occidentale del Regno di Sulbiate. 

E' da febbraio che sto monitorando, a mio rischio e pericolo in questa isolata terra, "quasi di nessuno", quello che sta accadendo. 

E' da febbraio che sto osservando i misteri e le strane mutazioni del tratto finale della via Don Mario Ciceri e la prima risposta ufficiale o degna di questo nome la devo leggere dalle pagine del Cittadno di Monza e Brianza a commento della foto notizia, pubblicata nell'ultimo numero in bella evidenza a pagina 39 del settimanale locale,  che fa conoscere a tutta la provincia la nostra "cortina di plastica"! 
Non è giusto.

A me il lavoro sporco e agli altri reporter in giacca e cravatta i meriti dell'informazione! Non è giusto! Gli onori sempre ai soliti noti. Che invidia!

Ecco come ha risposto l'esecutivo di Sulbiate  alla domanda:"Che cosa sta succedendo in via Don Mario Ciceri?" per voce dell'Assessore ai lavori pubblici, certo di calmare le acque e le fantasie:" Non succede nulla in via Don Ciceri, quando hanno scavato per trovare le fogne gli operai hanno trovato un cavo dell'enel non mappato. La strada è privata e il proprietario ha chiesto il ripristino del confine"...

...? ? ?

Va bene, però restano ancora alcune importanti misteriose anomalie:

• Perché una strada privata di soli 4 metri a causa dei lavori al termine degli stessi aumenta la sua larghezza sconfinando nel territorio di Aicurzio? Disattenzione, leggerezza, necessità di terminare l'asfalto in eccedenza, pressapochismo? Di chi? Degli operai o di chi gli ha dato precise istruzioni?
• Chi ha autorizzato  la messa in opera del cavo dell' enel di più 10mila volt, a chi serve e perchè?  L' Amministrazione di Aicurzio o quella di Sulbiate? Sapevano che il cavo era stato posato 70 - 80 centimetri dalla superficie, senza nessuna particolare protezione? La proprietà era stata informata?
• Se quel tratto di strada non è "terra di nessuno" ma è proprietà privata perché sono stati allestiti pubblici cartelli stradali?
• Perché alcuni cittadini hanno un' autorizzazione al transito, rilasciata si presume dal Comune, se la proprietà della carreggiata è della villetta adiacente? ...

Gentile Esecutivo di Sulbiate, apprezziamo lo sforzo... ma, segnaliamo che, anche se a vostro parere "non è successo nulla" le anomalie restano tutte! E ci dispiace costatate che la risposta è imprecisa, oltremodo insufficiente e incompleta, perché un'Assessore competente, dovrebbe saperne molto, molto di più! Vostro, indegno, concittadino.

Spettabile Cittadino di Monza e Brianza, voi che potete e avete accesso a persone e luoghi dove a noi blogger di prima linea di trincea non è possibile arrivare,  non è che nel  prossimo numero potreste terminare il lavoro e raccontarci qualcosa di più? Così da settimana prossima potrei finalmente occuparmi d'altro. 
Intendiamoci, "do ut des". 
Grazie in anticipo della collaborazione. Vostro fedele lettore

By Virus 

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