L'aria che respiriamo non è tra le più salubri. Questa notizia non è una novità. Nel corso di questi anni continua costantemente a peggiorare.
In Brianza oltre un giorno su due respiriamo aria che supera i limiti imposti dall'Unione Europea per quanto riguarda la presenza di polveri sottili.
I numeri confermati dall'Arpa dovrebbero destare allarme e preoccupazione.
A Monza il limite di 50 µg/m3 dall'inizio dell'anno è stato superato per ben 40 giorni, a Meda 37, mentre nella vicina Vimercate i giorni d' aria "fuori legge" sono 38.
Nel rapporto di Mal’Aria 2013 pubblicato da Legambiente, che ha monitorato la qualità dell'aria 2012 otto Comuni lombardi, in pianura, sono stati tra i primi 25 della classifica nazionale. Monza è stata collocata al decimo posto in classifica generale ma è al quinto nella classifica dei comuni lombardi con 96 giorni di Pm10 oltre i limiti. Un picco si è registrato il 20 febbraio con il valore di 100 µg/m3 esattamente il doppio del valore massimo previsto dall'Europa.
Nonostate questi dati allarmanti non risulta siano in corso progetti di sensibilizzazione o programmi di ampio respiro volti a risolvere il problema, sia a livello provinciale che regionale.
L'aria che respiriamo è sempre più avvelenata, ma, o perchè poco o male informati, viviamo come se non stesse accadendo niente di particolarmente grave e preoccupante mentre Regione, Provincia e singoli Conuni sembrano avere altre priorità che la salute dei cittadini.
In questo blog nella sezione Link utili- in basso a destra- troverete sempre la possibilità di controllare le previsioni e lo stato dell'aria che respiriamo a Sulbiate secondo il sito "LaMiaAria".
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