3 marzo 2014

L'oscar al film di Sorrentino

Il grande orgoglio

"In queste ore dobbiamo pensare ad altro e lo stiamo facendo. Ma il momento orgoglio italiano per Sorrentino e La Grande Bellezza ci sta tutto". Così in un tweet il Presidente del Consiglio Matteo Renzi

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"In queste ore dobbiamo pensare ad altro e lo stiamo facendo. Ma il momento orgoglio italiano per Sorrentino e La Grande Bellezza ci sta tutto". Così il presidente del consiglio Matteo Renzi, con un tweet alle 6 e 18 del mattino, ha commentato la vittoria agli Oscar del film, come migliore film straniero.
"In queste ore dobbiamo pensare ad altro e lo stiamo facendo. Ma il momento orgoglio italiano per Sorrentino e 'La grande bellezza' ci sta tutto".
L'Oscar conquistato da 'La grande bellezza' "sarà per l'Italia un'iniezione di fiducia in se stessa".
Ancora su twitter il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini.
"Viva Sorrentino, viva il cinema italiano! - quando il nostro Paese crede nei suoi talenti e nella sua creatività, torna finalmente a vincere. L'Oscar a Sorrentino è la dimostrazione che se in Italia ci si crede ce la si può fare a vincere nel mondo"
"D'altra parte", ha aggiunto il neo responsabile della Cultura, "nel mondo globale ciascuno deve investire su cosa lo rende più forte. E su che cosa in Italia dovrebbe investire se non sulla bellezza che ha? Deve investire sulla cultura, la natura, i borghi, l'arte, la qualità della vita. Perché se torniamo a investire su questo torniamo a vincere come Paese".

"Siamo orgogliosi dell'Oscar a Paolo Sorrentino, a Toni Servillo, e a tutto il cast del film. E'un riconoscimento che va esteso a Roma, immortalata da una fotografia straordinaria, e a tutto il Paese, considerato ancora 'produttore' di bellezza".
Lo ha affermato il senatore Andrea Marcucci, presidente della commissione Cultura a Palazzo Madama.
"Parlamento e Governo- ha aggiunto - devono fare la loro parte per facilitare il lavoro di un'industria culturale strategica come il cinema e per sostenere nuovi autori. Da questo punto di vista, l'Oscar può davvero aprire un ciclo, che come è successo altre volte in Italia, sia in grado di trasmettere un messaggio di fiducia e di voglia di ripartire".

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