Nelle ultime settimane alla Camera abbiamo approvato diversi provvedimenti che riguardano la vita quotidiana dei cittadini. In
particolare nuove norme per contrastare la violenza negli stadi, un
significativo aggiornamento del codice della strada, regole nuove per
gli orari di apertura dei negozi, la pubblica amministrazione,
l'assegnazione del cognome ai figli, contro il depistaggio e una
importante salvaguardia per un gran numero di esodati.
Sul sito deputatipd.it è possibile vedere nel dettaglio i principali provvedimenti e seguire i lavori della Camera.
È iniziata in questi giorni la discussione sulla legge di stabilità,
che stabilisce le priorità di spesa per il prossimo anno, mettendo
significativamente tra queste la scuola, investimenti sul lavoro,
sostegno alle politiche sociali, risorse per le piccole imprese, per la
ricerca e l'innovazione e la stabilizzazione del credito fiscale per i
redditi più bassi (i cosiddetti 80 euro che diventano una misura
stabile). Si tratta di una manovra anticiclica per spingere su una
ripresa degli investimenti e dei consumi. Nel contempo si individuano
tagli alla spesa dei ministeri e delle regioni per ridurre gli sprechi e
ridare ordine ai conti dello Stato.
Sul primo ci sono risposte
significative ed è in corso un lavoro molto concreto per provare a
costruire un'area di attrazione di investimenti con sgravi fiscali,
snellimento delle procedure, sostegno alle nuove imprese.
Sulla seconda ho
coinvolto tutti i livelli politici perché la Regione faccia ripartire
una progettazione nuova che renda più economico e più efficiente il
progetto, rendendolo quindi fattibile.
All'indirizzo labuonascuola.it è possibile vedere tutto il progetto e anche partecipare con contributi e pareri.
A questo indirizzo è possibile vedere un breve video di un mio intervento sul tema durante un'iniziativa a Cesano Maderno.
Infine, mi piace segnalarvi questo importante appuntamento, un momento di illustrazione degli interventi nel capo delle politiche culturali e di confronto sulle prossime priorità. Ci ho lavorato molto e ho raccolto alcuni dei principali operatori del settore con cui ho lavorato nell'ultimo anno. Considero quello culturale un settore strategico per lo sviluppo del Paese e mi fa molto piacere essere riuscito a realizzare questo evento qui, nel nostro territorio.
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