Quindicesimo piano - la newsletter di Laura Barzaghi

Newsletter 28 - Quindicesimo piano  / novembre 2014

 

"Ci risiamo. Il fiume Seveso è esondato ancora e con lui il Lago Maggiore, il Lago di Como, l'Olona, il Lambro e tutta una serie di torrentelli e corsi d'acqua che, senza chiedere alcun permesso, hanno procurato anche questa volta disagi e milioni di danni.

La Lombardia flagellata dal maltempo è ampiamente rappresentativa di un'altra Lombardia, quella della politica regionale. Nei giorni appena trascorsi la turbolenza ha raggiunto il suo apice con l'espressa minaccia dei Consiglieri di Forza Italia di non partecipare alla seduta del Consiglio regionale. La causa, manco a dirlo, è sempre la stessa: il rimpasto che Maroni dovrebbe attuare per mettere qualche forzi sta in più nella compagine di giunta.

Ma l'importanza dell'argomento all'ordine del giorno ha sconsigliato, all'ultimo minuto, il protrarsi della protesta che è stata rinviata di una settimana, in attesa di un incontro chiarificatore tra Maroni e Berlusconi.

Si è potuto così dare regolarmente avvio in aula alla trattazione della legge sul consumo di suolo con la discussione generale. Il voto è previsto per la settimana prossima. Forse."

No alla Legge "Mangiasuolo"

Dopo mesi di stop and go, è giunto in aula il nuovo testo di una legge a lungo osteggiata dagli stessi partiti della maggioranza. Ora la proposta appare blindata, frutto di laboriosi accordi tra le forze politiche, i gruppi e i gruppuscoli che compongono il centrodestra.

Se le aspettative di calmierare finalmente un uso esponenziale del territorio lombardo erano numerose, questo provvedimento le delude tutte, perché declina al ribasso ogni necessità di intervento utile ed urgente in materia.

È un testo debole che non va oltre qualche enunciazione di principio e introduce una norma transitoria che è addirittura controproducente per l'obiettivo, perché prevede un immediato consumo di suolo di 600 milioni di metri quadrati ( tre città come Milano! ).

Con i nostri interventi in aula abbiamo evidenziato ogni carenza, sollecitando importanti aperture modificative del testo.

L'esame degli emendamenti e le votazioni sono stati programmati per la prossima settimana con altre tre sedute. Il numero ingente degli emendamenti presentati dalle opposizioni, oltre 3000, fa prevedere lo sconfinamento nelle sedute notturne. 

Dissesto idrogeologico e consumo di suolo

Sono intervenuta nell'ambito della discussione della legge ribadendo la strettissima correlazione tra l'uso indiscriminato del territorio e il dissesto idrogeologico.

Il Lombardia ci sono ben 929 Comuni su 1500 a rischio idrogeologico, un dato che mette in luce la fragilità di un territorio dove bastano ormai semplici temporali, per quanto intensi, a provocare nel migliore dei casi allagamenti e disagi alla popolazione.

La cementificazione diffusa, con il conseguente aumento della percentuale di impermeabilizzazione dei suoli deve essere fortemente limitata, pena l'amplificarsi del rischio e dei fenomeni connessi per gli anni futuri.

A confermare questa teoria, nella stessa giornata e nella successiva i fiumi lombardi sono esondati tutti! 

La buona scuola

Sono stati finora oltre il milione i contributi che insegnanti, studenti, genitori, ma anche semplici cittadini hanno fornito, aderendo al progetto "La buona scuola" del Governo Renzi.

Ne abbiamo parlato mercoledì scorso nella diretta web, organizzata dal gruppo PD della VII Commissione Cultura. Un risultato veramente lusinghiero per una interessante iniziativa di consultazione popolare che, per la prima volta, dà ai cittadini la possibilità di intervenire nell'attuazione di una riforma.

L'obiettivo è "costruire", con l'aiuto di tutti, una scuola che educa e che include.

La consultazione terminerà domani 15 novembre, ma sono ben accetti anche contributi tardivi. Per accedere al sito: www.labuonascuola.gov.it.

 

Sostegno al circolo PD Corvetto È stata violenta l'aggressione di martedì scorso durante una riunione del sindacato inquilini nel Circolo PD della zona Corvetto di Milano. Un episodio che va ad aggiungersi nel recente passato ad altri atti vandalici nei confronti delle sedi del partito. In via Arosio, a Monza, ad esempio. Esprimiamo preoccupazione per questi gesti provocatori che hanno l'intento di fiaccare ogni partecipazione alla vita politica. Noi vogliamo riaffermare, invece, il diritto a discutere, a partecipare e ad escludere ogni forma di violenza.

 

 

Grazie!

A tutti coloro, numerosi, che hanno partecipato a Monza alla serata dedicata alla riflessione sul PD.

Molti gli interventi di spessore e di proposta sul futuro della linea politica e organizzativa del nostro partito di fronte alla prova del cambiamento.

Consegnamo il resoconto dell'incontro ad un dibattito che deve continuare. 

APPUNTAMENTI

Mercoledì 19 novembre - ore 21:00
Cesano Maderno 
"Legge sul Consumo di suolo e dissesto Idrogeologico. Il caso del fiume Seveso"

Sabato 22 novembre - ore 10:30          
Monza
Manifestazione con studenti, docenti e genitori per il recupero dell'Istituto Statale d'Arte