Per quale motivo noi cittadini dobbiamo
essere virtuosi nella gestione giornaliera dei nostri rifiuti se poi gli
inceneritori in Lombardia continuano a funzionare a pieno regime?
Perchè differenziare e riciclare se in ogni
caso continueremo a respirare aria con i fumi di Trezzo o Desio senza
alcuna ricaduta positiva sulla nostra salute?
Gli inceneritori NON DEVE SPEGERSI, nessuno sembra mettere in discussione questo assioma, infatti
- di rifiuti da bruciare (nostri o forestieri) ne è purtroppo pieno il mondo.
- bruciare rifiuti è un bell'affare.
- gli investimneti devono essere ammortizzati.
Nelle nostre case siamo attenti e meticolosi
nel separare per rispetto e per civiltà ma nelle nostre case entreranno
comunque i fumi degli inceneritori vicini (Trezzo). Anche se
riuscissimo a raggiungere l’obbiettivo dello “zero waste”.
Oltre il danno (la fatica del differenziare)
la beffa (stesso inquinamento). Io vorrei differenziare per non
bruciare e vivere in un ambiente più pulito! Non mi interessa che
qualcuno possa appuntarsi una medaglia!
Per il principio di conservazione della
massa: tante sono le tonnellate di rifiuti che entrano nell’inceneritore
tante sono le tonnellate che escono in forma di cenere e soprattutto di
fumi. Ma le nuove sostanze sono pericolose perché ottenute in
condizioni (temperatura) non “da ambiente umano” ma piuttosto vulcanico.
In un consiglio comunale di Sulbiate, dello scorso dicembre, un
responsabile del CEM ha parlato della possibile fusione tra CEM e BEA,
mettendo l'accento sulle opportunità, sugli investimenti, sui soldi, sui
costi,… mai una parola sulla salute. Il tecnico del CEM ad affermato che se il CEM porterà i rifiuti a Desio, Trezzo continuerà a bruciarne di altri.
E’ deprimente parlare di denaro quando ci sono aspetti che riguardano la salute.
Il solo modo per bruciare meno rifiuti in
Lombardia è quello di CHIUDERE GLI INCENERITORI perchè vi è una
eccessiva sovracapacità, sicuramente non basta differenziare: il
business è troppo appetibile sia per uomini di buona fede che per uomini
di mala fede!
Io penso che i nostri sindaci, in questo
tentativo di fusione tra le due società, qualche pensiero alla salute
dei cittadini dovrebbero farlo, e non limitarsi ad affermare che (magari
a malincuore) bruciare è una necessità. E' troppo facile cavarsela
così!
IL MIGLIOR RIFIUTO E' QUELLO CHE NON SI
PRODUCE ma mai un passo in questa direzione, d'altro canto cosa farebero
il CEM o BEA se non ci fossero i rifiuti? Quanta percentuale di PIL
perderebbe l'Italia? E la criminalità cosa brucerebbe (non negli
inceneritori)?
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