Festa del 1° maggio

Carissime e carissimi,

in quest'anno così difficile e particolare la Festa del 1° maggio arriva carica di significati.
Innanzitutto ci ricorda come il lavoro sia un elemento base della dignità della nostra vita civile ed inoltre ci sprona a riflettere con maggior consapevolezza sul binomio salute-lavoro.

La prossima data del 4 maggio sarà un crinale che segnerà la ripartenza per molti lavoratori, che si sommeranno a quanti non hanno mai smesso di lavorare. Penso, in particolare, a quanti hanno lavorato negli ospedali e nella sanità, nelle Forze dell’Ordine, nei supermercati, nei servizi essenziali, negli enti locali e nelle istituzioni, nel volontariato: in tutte quelle attività che ci hanno consentito, comunque, di poter portarci avanti e di poter vivere una vita dagli standard adeguati anche in questa difficile fase.

Dovremo senz'altro affidarci alle regole stabilite dalle Istituzioni, ma dovremo soprattutto ispirarci al senso civico che ci indica i modi della corretta convivenza e il necessario rispetto reciproco.
I nostri stili di vita sono già cambiati significativamente ed anche il lavoro cambierà nel prossimo futuro. Ci sono attività che proseguiranno ed altre che dovranno essere innovate.

Dunque questo è il momento della saggezza e dell'equilibrio per guidare il cambiamento che ci coglie in un momento in cui la società - sia a livello locale che globale - è frastornata dalle tante difficoltà ed incertezze.

Dobbiamo dunque saper studiare, approfondire, far proposte, sperimentazioni e quindi trovare una via che consenta rilancio economico e rispetto dell'uomo e dell'ambiente.

In Consiglio Regionale, lunedì, ci sarà un dibattito importante sulle risorse (3 miliardi di Euro) da dedicare a Comuni e al rilancio del sistema lombardo.
Il mio gruppo farà proposte affinché questi siano investimenti mirati e strategici, non risorse distribuite a pioggia.

Vi terrò aggiornati, le decisioni dei prossimi giorni sanno importanti per ripartire in modo positivo ed intelligente.

Intanto desidero auguravi di cuore: buon 1° maggio!

Gigi Ponti