1 agosto 2010

CONGRESSO PROVINCIALE DI MB



Vimercate, 28/07/10 – Presso la sala conferenze di Villa Gussi, mercoledì si è tenuto il confronto pubblico tra i tre candidati alla segreteria provinciale di Monza e della Brianza. Erano presenti (riconoscibili in foto da sinistra a destra) Fabio Maggioni, Gigi Ponti, Vittorio Pozzati. E’ stato
un incontro interessante e molto partecipato; stimolante il dibattito
successivo agli interventi di presentazione dei programmi .

Sarà difficile scegliere perché la qualità politico- programmatica di tutti e tre le personalità in corsa è di altissimo livello.
Non ci sono dubbi che indipendentemente da chi sarà il prossimo segretario sarà persona competente, e preparata, con tutte le carte in regola per rilanciare e far crescere il nostro partito in questo territorio.

Il nostro Circolo presente era tra i più numerosi.

Per chi volesse conoscere la piattaforma programmatica dei tre candidati
rimandiamo alla pagina del sito del provinciale.

L’Assemblea dei delegati che ratificherà il nuovo Segretario sarò convocata tra la fine di settembre e i primi di Ottobre.





Il Congresso locale che nominerà il Delegato che spetta a Sulbiate si svolgerà in data ancora da definire tra il 18 e il 26 di settembre.


Saranno in corsa per la carica di Delegato del nostro Circolo i seguenti amici democratici:

Luigi Cereda per la lista Vittorio Pozzati.

Angelo Crespi per la lista Fabio Maggioni.

Matteo Leoni per la lista Gigi Ponti.


31 luglio 2010

Chi siamo.

Benvenuto in Teorema blog dei Progressisti e dei Riformisti di Sulbiate animato da persone del Circolo PD e da altri cittadini non tesserati PD ma della stessa area politica.

Per una informazione libera, plurale, partecipata... anche a Sulbiate.

Siamo convinti che non si può fare politica senza informazione, in particolare a Sulbiate.
Confronto, partecipazione, circolazione e contaminazione di idee, son gli obiettivi che intendiamo perseguire.

Per questa ragione è nata la necessità per tutti i democratici e per tutti coloro che si riconosco nei Valori politici e programmatici del centrosinistra di offrire in rete uno spazio pubblico di libero intervento per tutti coloro che desiderassero conoscere i nostri progetti, esprimere pareri, contrari o favorevoli, proporre soluzioni, critiche, pensieri. Potrete confrontarvi su temi ed approfondimenti politici, sociali, ambientali ed amministrativi non solo di carattere locale, ma aperti anche ad ambiti di livello superiore perché strettamente connessi e correlati che riguardano il provinciale, il regionale, il nazionale.

Auspichiamo possa diventare un importante strumento di comunicazione, agile, semplice, immediato, rivolto in particolare a Sulbiate, la realtà locale in cui viviamo ed operiamo.

In questo sito promuoveremo le nostre iniziative (serate, dibattiti, incontri...) , racconteremo le nostre ambizioni, le speranze, presenteremo le critiche, gli appelli, gli obiettivi per i quali decideremo di spenderci ed i progetti che decideremo di realizzare insieme, e se occorrerà anche la rabbia e l'indignazione contro l'ingiustizia, l'arroganza, e la prepotenza. Ci auguriamo, così, di poter essere utili, di provocare la vostra curiosità, soddisfare la vostra preziosa attenzione, ma ancor di più di poter sentire la vostra voce e conoscere il vostro parere.

Invitiamo tutti a non avere paura ad aprirsi e a confrontarsi con noi commentando e criticando, se necessario, le nostre comunicazioni o gli effetti delle decisioni amministrative sulla vita reale del paese, oppure proponendo nuove questioni, fatiche, urgenze, o problemi che, secondo voi, purtroppo ancora attendono una soluzione.




Intervento integrale del presidente della Camera, dopo l'espulsione dal PDL.

Questa è la destra che ci piace: quando ha schiena diritta e visione politica, anche se a noi avversa, democratica, liberale, europea e repubblicana.
Una destra che non disprezza le Istituzioni e si riconosce nella Carta Costituzionale.

Presidente Fini...
Chapeau!
Auspichiamo che anche i rappresentanti del PDL di Sulbiate sappiano apprezzare il testo sotto riportato.

_______________
Futuro e libertà
per la nostra Italia
di Gianfranco Fini

Ieri sera in due ore, senza poter esprimere le mie ragioni, sono stato di fatto espulso dal partito che ho contribuito a fondare perché ritenuto colpevole di, e leggo il documento che é stato approvato ieri sera, "stillicido di distinguo o contarietà nei confronti del governo, critica demolitoria alle decisioni del partito, attacco sistematico al ruolo e alla figura del premier", inoltre avrei "costantemente formulato orientamenti" perfino, pensate che misfatto, "proposte di legge che confliggono con il programma elettorale".

La concezione non propriamente liberale della democrazia che l'onorevole Berlusconi dimostra di avere, emerge anche dall'invito a dimettermi perché, sempre parole del documento, "allo stato è venuta meno la fiducia del Pdl nei confronti del ruolo di garanzia di presidente della Camera indicato dalla maggioranza che ha vinto le elezioni".

Ovviamente non darò le dimissioni perché è a tutti noto che il presidente deve garantire il rispetto del regolamento e la imparziale conduzione della attività della Camera, non deve certo garantire la maggioranza che lo ha eletto. Sostenerlo dimostra una logica aziendale, modello "amministratore delegato-consiglio di amministrazione", che di certo non ha nulla a che vedere con le nostre istituzioni democratiche.

Ringrazio i tantissimi cittadini che in queste ore, comunque difficili, mi hanno manifestato la loro solidarietà e mi hanno invitato a continuare nella difesa di valori irrinunciabili quali l'amor di patria, la coesione nazionale, la giustizia sociale, la legalità. Legalità intesa nel senso più pieno del termine, cioè lotta al crimine, come meritoriamente sta facendo il governo, ma anche legalità intesa come etica pubblica, senso dello Stato, rispetto delle regole. È un impegno che avverto come preciso dovere, anche per onorare il patto con quei milioni di elettori del Pdl, onesti, grati alla magistratura e alle forze dell'ordine che non capiscono perché nel nostro partito il garantismo, principio sacrosanto, significhi troppo spesso pretesa di impunità.

Infine ringrazio, dal più profondo del cuore, i parlamentari del Pdl che nelle prossime ore daranno vita ad iniziative per esprimere la loro protesta per quanto deciso ieri dal vertice del partito. Sono donne e uomini liberi che sosterranno lealmente il governo ogni qualvolta agirà davvero nel solco del programma elettorale. E che non esiteranno a contrastare scelte dell'esecutivo ritenute ingiuste o lesive dell'interesse generale.

Ieri è stata scritta una brutta pagina per il centrodestra e più in generale per la politica italiana. Ciò tuttavia non ci impedirà di preservare i valori autenticamente liberali e riformisti del Pdl e di continuare a costruire un futuro di libertà per la nostra Italia.

30 luglio 2010


Cliccare qui per ascoltare l'intervento del Segretario Bersani alla Camera dei Deputati.

Chi siamo.


Benvenuto in Teorema blog dei Progressisti di Sulbiate animato da persone del Circolo PD e da altri cittadini non tesserati PD ma della stessa area politica.

Siamo convinti che non si può fare politica senza informazione, in particolare a Sulbiate.
Confronto, partecipazione, circolazione e contaminazione di idee, son gli obiettivi che intendiamo perseguire.

Per questa ragione è nata la necessità per tutti i democratici e per tutti coloro che si riconosco nei Valori politici e programmatici del centrosinistra di offrire in rete uno spazio pubblico di libero intervento per tutti coloro che desiderassero conoscere i nostri progetti, esprimere pareri, contrari o favorevoli, proporre soluzioni, critiche, pensieri. Potrete confrontarvi su temi ed approfondimenti politici, sociali, ambientali ed amministrativi non solo di carattere locale, ma aperti anche ad ambiti di livello superiore perché strettamente connessi e correlati che riguardano il provinciale, il regionale, il nazionale.

Auspichiamo possa diventare un importante strumento di comunicazione, agile, semplice, immediato, rivolto in particolare a Sulbiate, la realtà locale in cui viviamo ed operiamo.

In questo sito promuoveremo le nostre iniziative (serate, dibattiti, incontri...) , racconteremo le nostre ambizioni, le speranze, presenteremo le critiche, gli appelli, gli obiettivi per i quali decideremo di spenderci ed i progetti che decideremo di realizzare insieme, e se occorrerà anche la rabbia e l'indignazione contro l'ingiustizia, l'arroganza, e la prepotenza. Ci auguriamo, così, di poter essere utili, di provocare la vostra curiosità, soddisfare la vostra preziosa attenzione, ma ancor di più di poter sentire la vostra voce e conoscere il vostro parere.

Invitiamo tutti a non avere paura ad aprirsi e a confrontarsi con noi commentando e criticando, se necessario, le nostre comunicazioni o gli effetti delle decisioni amministrative sulla vita reale del paese, oppure proponendo nuove questioni, fatiche, urgenze, o problemi che, secondo voi, purtroppo ancora attendono una soluzione.

27 luglio 2010

LEGGE BAVAGLIO PROVVEDIMENTO DEFORME




Con questa legge sono a rischio libertà di stampa e uso delle intercettazioni per combattere la criminalità.

Nel primo caso grazie alla mobilitazione civile, al lavoro delle opposizioni e della relatrice, la finiana Giulia Bongiorno, il provvediemto è stato migliorato. Ma è ancora intatta la pericolosità sulla questione intercettazioni che ostacola l’azione dei magistrati e delle forze dell’ordine. Se non cambierà si approveranno norme che mettono a rischio la possibilità si effettuare indagini contro la corruzione e la criminalità.

Se realmente PDL e Lega sono interessati alla legalità si facciano sentire!

Anche chi è a destra voti contro!

25 luglio 2010

Firmate l'appello, nessuno tocchi i Blog.

Cari lettori del nostro blog,
vi scriviamo di Domenica in modo piuttosto insolito, ma in questo week end vogliamo chiedervi di impegnarvi 5 minuti su internet con noi. Il mese scorso avevamo denunciato come al Senato la maggioranza approvando il ddl intercettazioni rendeva più difficile la vita ai blogger e ai siti internet prevedendo un obbligo di rettifica. Parte della maggioranza aveva promesso di tornare su quella norma ma ora alla Camera si sono rimangiati tutti gli impegni, lasciando l'art.1, comma 29 che prevede l'obbligo di rettifica per blog e siti internet.

Se non avete ancora firmato e diffuso tra i vostri amici l'appello NESSUNO TOCCHI I BLOG ora è il momento di farlo, come hanno già fatto tra gli altri Stefano Di Traglia, Matteo Orfini, Paolo Gentiloni (va detto che quando era ministro alle Telecomunicazioni era piuttosto "distratto" sui temi della rete e dei diritti tv, quindi ora è poco convincente come alfiere della libertà in rete), Vincenzo Vita, Giuseppe Civati, Pina Picierno.

Si può rischiare una maximulta perché magari si è in vacanza o non si controlla la posta? Ciò significa rendere la vita impossibile a migliaia di siti e di blog, ben diversi dalle testate giornalistiche. Lo fanno dimenticando che la rete è proprio un'altra cosa. Allora impegnatevi con noi, mandando un'e-mail ai capigruppo di tutti i partiti alla Camera per chiedere l'abolizione di questa norma. Il Pd si è già impegnato, chiediamo a tutti di sostenere la battaglia per la libertà sulla rete, senza censure.

24 luglio 2010

Sulla Rubrica delle cronache dal consiglio...

Sig. Alessandro, sig. Edoardo,

non avete capito lo spirito della "Rubrica Cronache dal Consiglio".

La sua funzione non è quella di verbalizzare il Consiglio comunale e di entrare nel merito di ogni singola questione, ma di raccontare i fatti principali, in sintesi ,con un linguaggio molto semplice, né tecnico, né burocratico, facilmente comprensibile da tutti. Magari se possibile anche un po’ scanzonato e spiritoso per esprimere e illustrare ai lettori le nostre opinioni e sensazioni.

Opinioni, come tali, discutibili e criticabili, che non si arrogano il diritto di essere la cronaca di una verità assoluta.

Purtroppo, l’ultimo Consiglio Comunale non è stato affatto divertente, eravamo impreparati e ci ha colto di sorpresa! Si è respirato un clima plumbeo, poco istituzionale. Il post pubblicato è un umile tentativo prodotto senza la presunzione di essere stati all’altezza del compito.

Spiace solo non abbiate apprezzato il nostro sforzo.

Con il tempo miglioreremo e sapremo soddisfare anche il Vs. esigente palato.



Opinioni, badate bene, trattandosi del Blog del PD, del Circolo, non degli Amministratori!

Ringraziamo in ogni modo del vostro contributo che abbiamo pubblicato volentieri, perché non abbiamo niente di che preoccuparci né da nascondere. Sono integrazioni e considerazioni che completano dal Vs. punto di vista l’informazione.

Il Circolo, però, vi rimanda alle risposte istituzionali degli Amministratori: sulle questioni sollevate abbiamo opinioni che discuteremo con coloro che sono interessati a fare il bene del paese.

La solidarietà espressa al Sindaco, che probabilmente vi ha tanto disturbato, è dovuta al fatto che i sospetti sollevati dalle vostre interrogazioni lasciano intendere, a mio modo di vedere, un uso scorretto, scriteriato, e dissennato dell’interesse pubblico tanto da poter essere posto ai limiti della legalità, e quindi perseguibile per legge.

Sappiamo che vi siete ben documentati per preparare queste interrogazioni, (fate bene siete minoranza, è il vostro diritto e dovere!) ma a quanto pare sembrerebbe abbiate ascoltato solo tutto ciò che vi faceva piacere sentirvi dire, tralasciando invece, tutto quello che non corrispondeva ai vostri desiderata.

Se così fosse, senza ergermi a censore e "virgineo moralista" perdonatemi ma mi sembra un modo, da parte Vs., quantomeno scorretto di precedere.

Se realmente siete interessati a relazionarvi con il Circolo PD, come in precedenti occasioni vi abbiamo già dimostrato, siamo disponibili al confronto ed al dialogo utile all’interesse generale del nostro paese. Però, insisto nel comunicarVi come già ribadito in altra sede, prima che le vostre intenzioni si siano già tradotte o trasformate in atti istituzionalmente rilevanti. Perché a quel punto il confronto con il Circolo, sarebbe falsato: non siamo interessati ad uno pseudo confronto che ha lo scopo solo di dividere.

Se riusciremo assisteremo anche alla prossima seduta del Consiglio Comunale; racconteremo per i lettori di questo blog, quello che avremmo visto e capito; non quello, badate bene, che a voi piacerebbe venisse raccontato!

Non è un gioco di parole, riflettete, la differenza è sostanziale.

Certo abbiamo stigmatizzato il comportamento dei protagonisti, senza escludere il nostro Sindaco ,certamente corresponsabile di quanto è avvenuto, che purtroppo è sembrato cadere con troppa facilità, e ingenuità, per un uomo della sua esperienza, nella rete di provocazioni da voi tesa grazie alle vostre interrogazioni.

Sono stati offesi troppi fondamentali principi Istituzionali; calpestate le più elementari regole di un confronto civile; sospeso per più di un ora il regolamento del Consiglio Comunale.

Sig. Alessandro, sig. Edoardo, di che cosa avremmo dovuto parlare?

Uno dei pochi lucidi, anche se imbarazzato, per quanto stava avvenendo, ci è sembrato essere l’Assessore Fassina. E’ stato lui a proporre ad un certo punto la sospensione del C.C. che stava portando ad una sintesi condivisa tra le due parti, almeno per quanto riguarda la Vs. mozione "sulla gestione dei cantieri stradali".

Un po’confuso, forse perché inesperto ed impreparato, invece, il Vs. Capogruppo; il giovane politico in carriera sig. Luca Sanità, nonché referente del partito di Berlusconi del nostro paese.

Il sig. Sanità non è stato capace di cogliere l’opportunità e la mano tesa del nostro Assessore per uscire dalla situazione di stallo, preferendo polemizzare per denunciare pubblicamente o tentare di dimostrare l’indimostrabile: l’esistenza di due maggioranze diverse presenti in Consiglio, in contraddizione tra loro. Peccato. Sarà per la prossima occasione.

Ho parlato, alcune volte personalmente con il sig. Sanità, sembra persona disponibile ed intelligente. Lo invito, pertanto, ad alzare il tiro della sua polemica politica, che in questa fase mi sembra si limiti per ogni occasione e per qualsiasi problema a chiedere insistentemente, come un disco rotto, cosa pensano o cosa dicono le donne e gli uomini del PD. Per un giovane promettente ambizioso politico mi sembra un po’ poco. Il dibattito ed il confronto ne trarrebbero grande beneficio. Mah! Non posso insegnare niente a nessuno, non conosco le scuole di politica della destra italiana, però sono molto perplesso per questo suo atteggiamento che forse sarà utile per guadagnare punti per la personale carriera presso i vertici superiori del partito, ma inutile per la ricerca di una normale dialettica politica, tra maggioranza e minoranza, il più possibile serena e costruttiva.

Inoltre mi permetto di farvi sapere che se il vostro disegno è quello di dividere il Sindaco Stucchi dalle cinque persone, nostra espressione politica, elette in consiglio nella sua squadra usando queste strategie state ottenendo esattamente l’effetto contrario.

Vi informo però che, per quanto ne sappia, e credetemi in questo caso penso di saperne abbastanza, la maggioranza, nonostante qualche irrilevante e non fondamentale questione da risolvere, è in buona salute, è unita, e sta bene. Le persone da noi indicate ed elette in Consiglio Comunale nella lista Civica Si Sulbiate insieme lavorano alacremente, con passione ed impegno, di concerto con Stucchi, per la realizzazione del Programma.

Per chiudere il mio intervento non mi resta che rispondere alla citazione da voi proposta del grande Pasolini con una altra che per voi ho trovato in internet e mi è sembrata abbastanza interessante:

"Un inglese pensa di essere morale quando non è che a disagio". G. B. Shaw

ps:

E’ proprio vero, almeno in questo caso, quando si gioca con le "innocue" citazioni altrui, è possibile senza crear danno, ascoltare e lasciare intendere quello che a noi piace sentire…..

Maurizio Sarchielli

22 luglio 2010

Elogio all'Anonimato

Elogio dell’anonimato.



Siamo accusati da alcuni Sulbiatesi della seguente contraddizione:

....autorizzate la pubblicazione di commenti anche anonimi alle notizie

del vostro Blog, mentre avete criticato pubblicamente la scelta dell’anonimato degli

autori del giornaletto il "Grillo comitato di cittadinanza attiva di Sulbiate".



L’argomento è usato ad arte da alcuni nostri avversari politici pensando

di metterci in difficoltà.

Non è così e spiegherò il perché.



La coerenza sta nel fatto che pur preferendo relazionarci con persone e

identità apertamente manifeste, per avere la possibilità di poterle incontrare

e guardare negli occhi , non escludiamo a priori di

misurarci con le idee e i contenuti anche se prodotti da anonimi.

Perché non è detto che possano essere fonte di riflessione,

di ispirazione, di approfondimento, ed inoltre se supportati da

intelligenza e senso critico costruttivo, si rivelino utili ad elaborare nuove

idee ed ad alimentare il ragionamento ed il dibattito politico in corso.





Però non potete aspettarvi da noi democratici l’elogio della pratica dell’anonimato.

Possiamo solo rispettarlo, quando non offende nessuno, e non contiene volgarità,

ma non condividerlo . Perchè non è il nostro metodo.



Come l’interlocutore anonimo ha diritto di esprimere le proprie critiche ed idee,

che noi volentieri ascolteremo, un po' dispiaciuti di non poterlo incontrare,

noi, più semplicemente, rivendichiamo il nostro di poter svolgere ragionamenti e

considerazioni, magari critiche e contrarie, formulando, anche se per puro diletto,ipotesi e supposizioni volte ad immaginare le ragioni ed il profilo di chi si celi dietro questa misteriosa identità.



Inoltre il blog, strumento della rete, è spesso usato dai più giovani che possono avere idee da manifestare ma forse non ancora i gli strumenti per difenderle.

L’anonimato, in questo caso, anche a chi è in difficoltà, per pudore, insicurezza, o più semplicemente paura, consente di esprimersi più liberamente.

Mentre chi da adulto sceglie l’anonimato, in particolare, per attaccare ed insultare, è difficile non qualificarlo come infantile.



Credo che questo mio intervento chiarisca definitivamente la nostra posizione su questo tema.

Se così non fosse me ne dispiaccio ma più chiaro di così non so essere.



Chiudo affidandomi alla citazione di due aforismi:

"L’arte del dare si perfeziona attraverso l’anonimato".
"Chi si nasconde dietro l’anonimato, è un perdente nato."
Il primo è certamente condivisibile e buona pratica auspicabile,

il secondo forse può invitare qualcuno alla riflessione.



Maurizio Sarchielli

Commento al primo post "Cronache dal Consiglio"

Riceviamo questo primo commento alla rubrica "Cronache dal Consiglio" dai Rappresentanti di PT nella nostra casella di posta.Non hanno potuto caricarlo personalmente in quanto preparato in PDF, formato incompabile per quest'area e troppo esteso per essere ospitato su un singolo commento, dunque lo pubblichiamo come articolo.

Comitato Comunicazione Circolo PD Sulbiate



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Sulbiate, 20 Luglio 2010
Nella presentazione del vostro sito riportate, in prima pagina, che “non si può fare politica senza
informazione”.
Pienamente d’accordo, condividiamo il punto.
Ed è in tale ottica che desideriamo integrare, con qualche dettaglio, l’articolo da voi pubblicato sul Consiglio
Comunale tenutosi il 25 giugno; articolo che riporta, con molta enfasi, il clima ma tralascia del tutto i temi
che Progetto Territorio aveva sottoposto all’attenzione del consiglio comunale:
1) Mozione “sulla gestione dei cantieri stradali”: la mozione è stata dichiarata “irricevibile” sia dal
Sindaco che dall’Assessore Fassina che così commenta: “come è formulata la mozione non è
accettabile sia per la forma (il tempo è superato cioè, la strada era stata riaperta) che per il
contenuto…”.
Come da regolamento comunale (C.2 art.3) “ogni consigliere, nel rispetto delle procedure stabilite
dal presente regolamento ha diritto di presentare all’esame del Consiglio interrogazioni, mozioni,
interpellanze ed ordini del giorno”. La mozione prevede un dibattito ed alla fine una votazione; tutti
i Consiglieri avrebbero avuto la possibilità di esporre il proprio punto di vista, ottenere chiarimenti
ed, in fine, esprimere un voto consapevole.
L’aver giudicato irricevibile la mozione presentata da Progetto Territorio non solo ha tolto la
possibilità di un confronto democratico all’interno del consiglio comunale ma ha, di fatto, attuato
una forma di censura.
2) Interrogazione sulla delibera di G.C n.80 del 27/05/2009: È utile ricordare che tale delibera fu
adottata dalla precedente amministrazione 8 giorni prima delle elezioni del 6/7 giugno 2010 e
pubblicata (resa disponibile ai cittadini ed alle minoranze) il giorno 5 giugno (il giorno precedente le
elezioni!). Utile ricordare che tale delibera chiuse un contenzioso iniziato circa 4 anni prima; utile
inoltre ricordare che la scrittura privata, che trasferì alla famiglia Mattavelli/Stucchi la proprietà di
un terreno comunale valutato 74000 euro, fu’ firmata dopo le elezioni e, quindi, con l’avvallo anche
della attuale Amministrazione. Inoltre va tenuto presente che la nostra richiesta di documentazione
fu inviata il 19 luglio 2009 e che gli ultimi documenti ci furono forniti in aprile 2010. Errato è quindi
affermare che si tratta di “irrisolte questioni ancora aperte tra la vecchia lista SI e Comune Aperto“.
Nonostante il nostro invio a tutti i Consiglieri di copia dell’interrogazione 15 giorni prima del
Consiglio Comunale e l’invito a contattarci nel caso si fossero rese necessarie ulteriori delucidazioni
sembra, dai vostri commenti, non abbiate dedicato molto tempo alla materia.
Così non fosse vi sareste accorti che abbiamo SOLO ED ESCLUSIVAMENTE riportato il contenuto di
documenti, citandone data e numero di protocollo, senza niente aggiungere e/o ipotizzare;
abbiamo quindi rivolto al Sindaco 13 domande di chiarimento che, questo si fatto grave, NON
HANNO AVUTO RISPOSTA NEL MERITO.
3) Interrogazione cantiere di via Mandelli/via De Amicis: si tratta di una richiesta di chiarimenti atta a
verificare se il manufatto in costruzione ha “sforato” di 1,10 metri la linea di confine tra la proprietà
privata e la proprietà pubblica (Via Mandelli). Anche in questa circostanza non abbiamo avuto
alcuna risposta alle 12 domande indirizzate alla amministrazione; il tema è attuale e non da
imputarsi, come sembrerebbe da voi paventato, alla vecchia Giunta. Vi site posti delle domande?
Che risposte vi siete dati? Volete farci partecipi delle vostre conclusioni?
Perché non entrate nel merito di quanto da noi riportato? Quali documenti abbiamo manomesso? Quali
documenti abbiamo omesso? Quali i riferimenti inventati? Quali le accuse espresse? Quali le domande non
pertinenti? Perché non provate voi a dare una risposta alle nostre domande? Quali gli “insulti indicibili” che
ci siamo scambiati con il Sindaco?
Alla faccia del fare informazione! Due pagine di critiche, di accuse, di lezione di bon ton e neanche una riga
dedicata al merito delle interrogazioni!
Le nostre interrogazioni non “lasciano intendere comportamenti scorretti da parte del Sindaco”, non
muovono “accuse di gravità tale che presuppongono la disponibilità d’incontestabili e solide prove”, non
sono “chiacchiere da bar” ed, ancor meno, sono “attacchi personali al Sindaco Stucchi per colpire la sua
onorabilità ed onestà“; sono, invece, il frutto di attenta e dettagliata analisi di documenti la cui lettura ha
evidenziato aree di “necessari ed ulteriori” chiarimenti.
Chiarimenti che anche grazie,come voi dite, alla “impotenza dei Consiglieri (in particolare quelli del PD)”,
non sono stati forniti! Vi era tutto chiaro? Non avevate alcun dubbio? oppure avete deciso di stare ben
allineati e coperti?
Speriamo vivamente che i vostri prospettati “aggiornamenti circa gli sviluppi di questa complicata
situazione” siano, d’ora in poi, frutto di vostre analisi e che non vi limitiate, come in questo frangente, al
ruolo di censore (virgineo) o, peggio ancora, a fare distinguo (di responsabilità) tra l’attuale
Amministrazione e quella precedente .
Edoardo Antonini
Alessandro Lazzarini
P.S.: Noi non facevamo parte della Giunta Giorgi ed, al tempo, ci occupavamo d’altro; abbiamo però
condiviso lo spirito e gli obiettivi di Comune Aperto e, già dal 2004, cerchiamo di perseguirli con coerenza e
senso di responsabilità. Altri, subito dopo la sconfitta elettorale del 2004, hanno lasciato il gruppo per
migrare altrove lasciando a noi l’onere dell’opposizione; qualcuno ha anche pensato di appoggiare una
coalizione con il Sindaco Stucchi. Niente da obiettare ma, per favore, evitino menzioni del tipo “vecchi
rancori di un inglorioso passato politico”.
IL MORALISTA DICE NO AGLI ALTRI;L’UOMO MORALE SOLO A SE STESSO.
Pier Paolo PASOLINI

21 luglio 2010

QUAL’E’ IL SENSO DEL NUOVO SENSO UNICO?

La nuova viabilità di Sulbiate: i primi passi.

Da pochi giorni nel centro di Sulbiate i cittadini possono verificare l’utilità e la bontà del nuovo senso unico volto a mettere in maggior sicurezza il tratto di strada centrale che va dall’inizio di via Madre Laura in piazza Giovanni XXIII, alla rotonda del Municipio. La scelta va nella direzione già indicata dalla precedente e Amministrazione, ben spiegata e documentata, in quei principi fondamentali che hanno ispirato il Piano Urbano del Traffico Sulbiatese datato 2005, nonché oggetto di scambio di idee e confronto con i cittadini in molti incontri pubblici al tempo della discussione del PGT.

Obiettivi riconosciuti validi in tutta Europa e gradualmente adottati in molti centri abitati italiani, e linee guida di indirizzo politico presenti nel vincente programma elettorale della Lista Civica Si – Sulbiate Insieme, da noi Circolo Pd condivise e sostenute.
In buona sostanza si tratta di una sperimentazione per verificare dopo un congruo periodo di tempo, l’utilità e la bontà di questa soluzione. Il compito di questa analisi sarà svolto dalla Commissione Viabilità e dall’Assessore competente in collaborazione con la polizia Locale. Sulla base degli elementi raccolti la Giunta in seguito potrà decidere in merito.

Precisiamo che nel tratto di strada interessato di circa 200 mt si trovano molti servizi e quindi molte presenze di residenti che necessitano di protezione e particolare attenzione:

Centro civico sede della biblioteca e di diversi gruppi locali.

Ambulatori medici

Scuola dell’infanzia

Le entrate degli Oratori e l’accesso laterale della Chiesa

Municipo

Il disegno complessivo e generale in estrema sintesi prevede un centro del paese accogliente, vivibile, e sicuro per i pedoni e per le biciclette, che favorisca anche grazie a questo tipo di scelte, l’ accoglienza, l’incontro, la socializzazione, e l’aggregazione tra cittadini. Sono scelte urbanistiche ispirate alla sicurezza della persona; sono disegni e progetti di viabilità dettati dalla visione di favorire i cittadini e non i veicoli, per i quali sono già previsti, in ogni modo, in prossimità dell’area numerosi parcheggi; sono indicazioni che intendono coniugare ordine, piacere estetico e funzionalità.

Non sono opere che si realizzano tutte contemporaneamente in un giorno. Ma gradualmente, con pazienza e sempre in ascolto del parere dei cittadini, però, nella loro globalità, perché ci saranno sempre minoranze agguerrite e rumorose a cui per pregiudizio non andrà mai bene niente (per questa ragione il senso unico non è definitivo ma sperimentale). Sarà necessario per ottenere buoni risultati vincere le incomprensibili e ingiustificate proteste dei più resistenti e conservatori che per cultura e forma mentis mal tollerano improvvisi cambiamenti di abitudini. Purtroppo per queste tematiche, molto tecniche, non è affatto facile riuscire, se non si è competenti ed esperti avere una chiara visione d’insieme.

Il progresso, è dimostrato, per essere vero, non sempre accontenta tutti. Gli scontenti generalmente sono coloro che si rivolgono solo alle certezze del passato e incapaci, purtroppo, per paura o per oggettivi limiti intellettuali di guardare al futuro con fiducia e speranza.

Il nuovo senso unico di via Madre Laura, evidentemente, va in questa direzione. E’ solo uno dei tanti mattoni anche se importante, di una grande costruzione.

Sarebbe utile, a settembre, organizzare un nuovo incontro con i cittadini per fare il punto della situazione e ritornare pubblicamente su questo argomento utile e determinante per immaginare e comprendere il nuovo Volto della Sulbiate del futuro.

Maurizio Sarchielli

Coordinatore Circolo PD



Ps.: la minoranza in questi giorni apre un nuovo fronte polemico su questa vicenda sostenendo la mancanza di preventiva comunicazione ed informazione ai cittadini rispetto ai cambiamenti della viabilità. A noi appare una polemica pretestuosa e strumentale, che secondo lo stile della destra italiana parla di più alla pancia dei cittadini che alla loro testa.

Precisiamo che:

Progetto Territorio è rappresentato e partecipa agli incontri della Commissione Viabilità durante i quali il progetto del senso unico è stato discusso e ragionato.
Questi interventi sono opere a scomputo di Oneri di urbanizzazione. Quindi la decisione dell’inizio lavori è a discrezione dell’Impresa esecutrice, pertanto è impossibile avvisare preventivamente l’utenza dei possibili disagi che le saranno arrecati. L’Ufficio Tecnico avrebbe potuto non concedere l’autorizzazione senza, però, poter fissare la data del nuovo inizio, posticipando un problema che si sarebbe ripresentato in futuro tale e quale. Disagi che in questo caso si sono risolti in meno di 24 ore.